Si realizza il sogno, il bollo auto sparisce: da questa data scatta l’esenzione I Ecco cosa devi fare per ottenere l’annullamento
È la tassa più odiata nel nostro paese ma puoi evitare di pagarla se segui questi consigli: ecco che cosa prevedono le esenzioni.
Il bollo auto è senza dubbio una delle tasse più odiate dagli automobilisti italiani. Ogni anno dobbiamo spendere centinaia di euro per questa imposta. In un periodo in cui già di per sé le spese non mancano, con costi sempre più alti dovuti ai continui rincari che hanno interessato il settore, quello del bollo auto è probabilmente uno di quelli che tutti odiano di più.
Prima di tutto, è bene chiarire in che cosa consista il bollo auto. Si tratta di una tassa di possesso che deve essere pagata per ogni veicolo che si possiede. Questo, dunque, a prescindere da quanto il mezzo venga utilizzato. Persino se quell’auto non la usiamo affatto. Questo è il motivo per cui esso è così odiato, a maggior ragione se si pensa che in altri paesi europei questa tassa nemmeno esiste o ha importi decisamente inferiori rispetto che da noi.
Per fortuna, per risparmiare sul bollo auto ci sono parecchie possibilità. Stiamo parlando delle esenzioni, che riguardano molte tipologie di veicoli. In particolare, ce n’è una che consente a milioni di automobilisti di risparmiare parecchio.
Bollo auto, in questo caso è prevista l’esenzione
I possessori di auto d’epoca possono tirare un sospiro di sollievo. Infatti, sono previste agevolazioni per chi ne possiede una anche per quanto riguarda il bollo auto. In Italia, un veicolo può essere considerato d’epoca se ha più di 20 anni, ma le agevolazioni fiscali variano a seconda dell’età del veicolo.
Le auto che hanno un’età compresa i 20 e i 30 anni possono essere inserite nella Lista di Salvaguardia dell’ACI e ottenere in questo modo un sconto del 50% del loro importo. Le vetture che superano i 30 anni, invece, possono essere completamente esentate dal pagamento a patto che siano riconosciuto da una società ufficiale come l’ASI o la FMI.
Come ottenere l’esenzione
Per ottenere l’esenzione è necessario che il veicolo sia dichiarato di interesse storico. Questo implica che debba essere mantenuto in condizioni originali, con una documentazione che ne attesti la storicità e la corretta manutenzione nel tempo. L’unica eccezione è rappresentata dagli accessori necessari per la sicurezza stradale.
Chi guida un’auto d’epoca però va incontro anche ad alcune limitazioni. Per esempio, non possono violare le Zone a Traffico Limitato e sono soggetti a restrizioni del traffico in caso di blocchi per motivi ambientali.