Emissioni inquinanti, arriva Euro 7: centinaia di auto appiedate, da oggi restrizioni pazzesche e multe da infarto
Nel 2024 entreranno in vigore nuove e più rigide normative volte a limitare le emissioni di gas inquinanti provenienti dagli scarichi delle automobili, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dell’aria nelle città.
Queste regolamentazioni sono parte di un impegno globale per contrastare i cambiamenti climatici e rispettare gli accordi internazionali in materia di riduzione delle emissioni di CO2 e di inquinanti atmosferici.
Una delle novità più importanti del 2024 sarà l’introduzione della normativa Euro 7, che sostituirà la precedente Euro 6.
Questo nuovo standard si concentrerà su una riduzione significativa delle emissioni di ossidi di azoto (NOx), particolato fine e CO2, estendendo i controlli anche a situazioni di guida reali, incluse quelle meno favorevoli, come il traffico urbano o le condizioni di freddo estremo.
I limiti di emissione previsti dalla normativa Euro 7 saranno applicati non solo ai motori diesel e benzina, ma anche ai veicoli ibridi e alle auto elettriche. Per quest’ultime, sarà introdotto un monitoraggio delle emissioni di particolato derivanti dall’usura di pneumatici e freni, che rappresentano una fonte di inquinamento spesso trascurata.
Restrizioni nei centri urbani
Le nuove normative riguarderanno anche la circolazione nei centri urbani. Molte città europee stanno già introducendo zone a basse emissioni, note come LEZ (Low Emission Zones), ma a partire dal 2024 si prevede una loro espansione e un irrigidimento delle regole. In queste aree, i veicoli più inquinanti saranno soggetti a restrizioni severe o addirittura a divieti totali di circolazione. I veicoli più vecchi, che non rispettano gli standard Euro 7, potranno avere accesso solo dietro pagamento di tariffe elevate o saranno completamente esclusi.
Alcune città stanno prendendo in considerazione anche l’introduzione di zone a zero emissioni (ZEZ), riservate esclusivamente ai veicoli elettrici o a idrogeno. Questo tipo di limitazione servirà non solo a ridurre l’inquinamento atmosferico, ma anche a incentivare l’acquisto e l’uso di veicoli a basse emissioni.
Monitoraggio e controlli
Una novità del 2024 sarà l’introduzione di sistemi di monitoraggio remoto delle emissioni dei veicoli in circolazione. Sensori installati lungo le strade saranno in grado di rilevare in tempo reale le emissioni dei singoli veicoli, individuando eventuali trasgressori delle normative ambientali. Questa misura renderà più difficile eludere i controlli e contribuirà a un’applicazione più rigida delle leggi.
Inoltre, tutti i nuovi veicoli saranno dotati di sistemi di monitoraggio delle emissioni a bordo (OBD), che controlleranno costantemente i livelli di emissioni e segnaleranno eventuali malfunzionamenti del sistema di scarico o del motore, aiutando a mantenere le emissioni nei limiti di legge.