Diesegate, te lo ricordi? ha cambiato tutto, ma pochi sanno cosa è successo “dopo”: ora siamo costretti a guidare queste auto
Il Dieselgate è uno dei più grandi scandali industriali del settore automobilistico, scoppiato nel 2015 e coinvolgendo diverse case automobilistiche, tra cui principalmente il gruppo Volkswagen.
Lo scandalo riguarda la manipolazione dei test sulle emissioni dei veicoli diesel, che ha avuto un impatto significativo sul settore, sui consumatori e sull’ambiente.
Il Dieselgate è esploso quando l’Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti ha scoperto che Volkswagen aveva installato un software illegale su milioni di veicoli diesel venduti in tutto il mondo.
Questo software, noto come defeat device, era in grado di rilevare quando l’auto veniva sottoposta a un test sulle emissioni, attivando in quel momento un controllo per ridurre le emissioni inquinanti e rientrare nei limiti di legge.
Tuttavia, durante la normale guida, il sistema veniva disattivato, e le emissioni reali di ossidi di azoto (NOx) risultavano molto più alte di quanto dichiarato, superando i limiti consentiti dalle normative in vigore.
Impatto ambientale e legale
Le emissioni di ossidi di azoto sono particolarmente dannose per l’ambiente e per la salute umana, contribuendo alla formazione di smog e aggravando problemi respiratori. Si stima che, a causa del Dieselgate, milioni di tonnellate di NOx siano state immesse nell’atmosfera, con conseguenze negative per la qualità dell’aria in molte città.
Sul piano legale, Volkswagen è stata costretta ad affrontare una serie di cause legali e sanzioni in vari paesi. Negli Stati Uniti, il gruppo ha accettato di pagare oltre 25 miliardi di dollari in multe, risarcimenti e costi di richiamo dei veicoli. Anche in Europa, diverse azioni legali collettive sono state avviate, portando a risarcimenti per i consumatori danneggiati. Molti dirigenti di Volkswagen sono stati coinvolti e alcune figure chiave sono state incriminate per la loro partecipazione al complotto.
Conseguenze sull’industria automobilistica
Il Dieselgate ha avuto un impatto duraturo sull’industria automobilistica globale. Da un lato, ha minato la fiducia dei consumatori nei confronti dei motori diesel, accelerando la transizione verso veicoli più ecologici, come quelli elettrici e ibridi. Dall’altro, ha portato a un inasprimento delle normative ambientali e a controlli più rigorosi sulle emissioni, con le autorità di tutto il mondo che hanno adottato misure per evitare il ripetersi di tali frodi.
A lungo termine, il Dieselgate ha contribuito a modificare radicalmente la strategia di molte case automobilistiche, spingendole a investire massicciamente nella mobilità sostenibile e nella riduzione delle emissioni. Il gruppo Volkswagen, in particolare, ha annunciato importanti investimenti nell’elettrificazione della propria gamma di veicoli, cercando di recuperare la fiducia dei consumatori e di riposizionarsi come leader nella produzione di auto elettriche.