Auto termiche addio, adesso è ufficiale, c’è la data: l’UE ha deliberato I Inizia a mettere i soldi da parte, dovrai buttare quella che guidi
La transizione ecologica del settore automobilistico in Europa è uno degli obiettivi centrali nella lotta al cambiamento climatico.
Questo processo, che mira a ridurre drasticamente le emissioni di gas serra prodotte dai veicoli, comporta l’adozione di tecnologie più pulite, come l’elettrificazione delle auto e l’utilizzo di carburanti alternativi.
I tempi e gli obiettivi della transizione sono definiti da regolamentazioni a livello europeo, che mirano a raggiungere una mobilità sostenibile entro il 2050, in linea con il più ampio obiettivo di diventare il primo continente a impatto climatico zero.
La Commissione Europea ha stabilito delle tappe fondamentali per garantire che i veicoli a combustione interna vengano gradualmente eliminati.
Tra queste, spicca l’obbligo per le case automobilistiche di ridurre del 100% le emissioni di CO2 delle nuove auto entro il 2035. Ciò implica che, a partire da quell’anno, potranno essere venduti solo veicoli elettrici o alimentati con altre tecnologie a zero emissioni.
Transizione ecologica al via
Un primo passo importante è fissato al 2030, quando le emissioni medie delle nuove auto dovranno essere ridotte del 55%rispetto ai livelli del 2021. Questo traguardo è considerato cruciale per mantenere l’Europa sulla strada giusta per il raggiungimento della neutralità climatica.
Per facilitare la transizione, i governi europei stanno mettendo in campo incentivi e programmi di sostegno sia per i consumatori che per i produttori. Questi includono agevolazioni fiscali, sovvenzioni per l’acquisto di veicoli elettrici e investimenti nell’infrastruttura di ricarica. Uno degli ostacoli principali alla diffusione dei veicoli elettrici, infatti, è la necessità di una rete capillare di punti di ricarica, soprattutto nelle zone rurali.
A tal fine, il Piano di Ripresa dell’Unione Europea prevede massicci investimenti nella creazione di stazioni di ricarica elettrica e nell’espansione delle reti energetiche, affinché siano in grado di sostenere l’aumento della domanda di elettricità derivante dall’elettrificazione dei trasporti.
Sfide per la transizione
Nonostante i progressi significativi, la transizione ecologica dell’auto in Europa presenta diverse sfide. Tra queste, una delle principali è la produzione di batterie, che richiede materie prime come litio e cobalto, la cui estrazione ha un impatto ambientale significativo. L’Unione Europea sta cercando di ridurre la dipendenza da fornitori esterni, promuovendo la ricerca e lo sviluppo di tecnologie più efficienti e meno impattanti.
Inoltre, i costi dei veicoli elettrici sono ancora superiori a quelli dei veicoli tradizionali, anche se le previsioni indicano una progressiva riduzione dei prezzi con l’avanzare della tecnologia e l’aumento della produzione su larga scala.