Super bollo auto, la super tassa che paghi senza sapere (spesso) perché: non sempre però, ecco quando la eviti
Il superbollo è una tassa aggiuntiva che si applica ai veicoli con potenza superiore ai 185 kW (circa 251 cavalli) in Italia.
Introdotto nel 2011 come misura per tassare i veicoli considerati di lusso o ad alte prestazioni, il superbollo si aggiunge al normale bollo auto, la tassa automobilistica ordinaria che ogni proprietario di veicoli deve pagare annualmente.
Non tutti i veicoli, quindi, sono soggetti a questa tassa supplementare, ma solo quelli che superano una determinata soglia di potenza.
La differenza principale tra bollo e superbollo sta nella modalità di calcolo e nell’applicazione. Il bollo auto è una tassa che si paga annualmente per il possesso di un veicolo a motore e il suo importo dipende principalmente da due fattori: la potenza del veicolo, espressa in kilowatt (kW), e la classe ambientale, cioè il livello di emissioni inquinanti (Euro 0, Euro 1, ecc.). In generale, più potente è il veicolo e più inquinante è il motore, maggiore sarà il costo del bollo.
Il superbollo, invece, è una tassa aggiuntiva che scatta solo se la potenza del veicolo supera i 185 kW. Il costo è di 20 euro per ogni kilowatt eccedente questa soglia.
Ad esempio, per un’auto con 200 kW di potenza, si dovrà pagare il superbollo per 15 kW (200-185), il che corrisponde a 300 euro (20 euro x 15 kW), oltre al bollo auto standard.
Superbollo, tutto quel che non sai
Tuttavia, il superbollo non rimane invariato nel tempo. È previsto un sconto progressivo che riduce l’importo del superbollo in base all’età del veicolo. Dopo 5 anni dalla data di immatricolazione, la tassa si riduce del 40%, dopo 10 anni si riduce del 70%, e dopo 15 anni è ridotta dell’85%. Dopo 20 anni, il superbollo non è più dovuto.
Dal punto di vista pratico, il bollo auto è obbligatorio per tutti i proprietari di veicoli immatricolati in Italia, indipendentemente dalla potenza o dal tipo di auto, mentre il superbollo riguarda solo una categoria specifica di auto ad alte prestazioni. Questo rende il superbollo una tassa mirata a colpire i veicoli di lusso o quelli sportivi, che sono considerati più impattanti in termini di consumo di carburante e di emissioni.
Superbollo, aspetti poco noti
Un altro aspetto da considerare è che il bollo auto è una tassa regionale, quindi il suo importo può variare leggermente da una regione all’altra, mentre il superbollo è una tassa nazionale, con un importo fisso che non dipende dalla regione in cui è registrato il veicolo.
In sintesi, mentre il bollo auto è una tassa universale applicata a tutti i veicoli, il superbollo è un’imposta aggiuntiva che si applica esclusivamente ai veicoli con potenza superiore ai 185 kW e si riduce progressivamente con l’invecchiamento del veicolo.