Stop the music in auto: passa la legge, ora se ti fermano con lo stereo acceso becchi 170 euro di multa istantanea
In Italia, il superamento dei limiti acustici relativi ai decibel emessi dai veicoli è un’infrazione che può portare a multe, sanzioni amministrative e la modifica obbligatoria dell’impianto di scarico o di altri componenti del veicolo.
Il Codice della Strada e le normative europee regolano il livello massimo di rumore consentito per garantire la quiete pubblica e ridurre l’inquinamento acustico, soprattutto nelle aree urbane.
Il limite di rumorosità per le automobili in Italia è regolato dalle direttive europee e varia in base al tipo di veicolo e alla sua omologazione.
Le automobili immatricolate dopo il 2016 devono rispettare il limite massimo di 72 decibel (dB), secondo la direttiva UE 540/2014.
Tuttavia, per veicoli più vecchi o modificati, il limite può essere inferiore. In particolare, il rumore eccessivo può derivare da impianti di scarico non omologati, da modifiche apportate ai motori o da impianti audio ad alto volume.
Multe per il superamento dei decibel
Se il livello di rumore prodotto da un veicolo supera i limiti consentiti, il conducente può essere sanzionato. Le multe variano a seconda della gravità dell’infrazione. Per i veicoli che emettono rumori superiori ai limiti stabiliti dal Codice della Strada, le multe possono partire da 41 euro fino a 169 euro. Se l’infrazione riguarda un impianto di scarico modificato o non conforme, il veicolo può essere sottoposto a ulteriori controlli e, in alcuni casi, il proprietario potrebbe essere obbligato a riportare il veicolo alle condizioni di omologazione originale.
Le forze dell’ordine, come la Polizia Stradale e i Vigili Urbani, possono effettuare controlli su strada per verificare il rispetto dei limiti acustici. Spesso utilizzano strumenti come i fonometri, che misurano il livello di decibel emesso dal veicolo. I controlli possono essere eseguiti in aree particolarmente sensibili all’inquinamento acustico, come centri abitati, zone residenziali o vicino a scuole e ospedali.
Conseguenze per i veicoli modificati
Una delle principali cause di superamento dei limiti acustici è la modifica non autorizzata degli impianti di scarico. Molti automobilisti o motociclisti installano scarichi sportivi per aumentare le prestazioni del veicolo, ma questo può comportare un aumento significativo del rumore emesso. Se lo scarico installato non è omologato o non rispetta le normative italiane, oltre alla multa, il conducente può subire il ritiro del libretto di circolazione e l’obbligo di ripristinare l’impianto originale per poter tornare a circolare legalmente.
L’inquinamento acustico rappresenta un problema rilevante, soprattutto nelle grandi città italiane. I veicoli rumorosi non solo disturbano la quiete pubblica, ma possono anche causare stress e problemi di salute agli abitanti delle zone interessate. Per questo motivo, le autorità sono particolarmente severe nei confronti di chi infrange i limiti acustici.