Se hai 65 anni rischi di non guidare mai più: rinnovo patente STOP, l’Unione Europea detta regole nuove, migliaia di cittadini restano a piedi
Dire addio alla possibilità di guidare non è piacevole per nessuno, ma per colpa dell’Europa sarà realtà: ecco svelato il perché.
Per tutti gli automobilisti è a dir poco impossibile dimenticare il momento in cui per la prima volta si ha avuto la possibilità di avere tra le mani il proprio documento di guida. Prendere la patente significa diventare finalmente liberi e non dover più dipendere da altre persone, come i genitori.
Tuttavia, la patente non dura per sempre. Sappiamo bene infatti che ogni licenza di guida una sua scadenza che dipende da vari fattori. Il più importante di questi è sicuramente l’età. Infatti, in base ai nostri anni il documento ha una scadenza più o meno lunga. Per esempio, tra i 18 e i 50 anni di età il documento scade ogni dieci anni, mentre per gli over 80 dura solo due anni.
Tale periodo di validità è poi influenzato da diversi fattori. Per esempio, in presenza di alcune determinate patologie o provvedimenti disciplinari la patente può avere una durata minore. E ora dall’Europa arriva un nuovo importante divieto: ecco che cosa e chi riguarda.
Dopo i 65 anni addio alla patente
Da diverso tempo, l’Unione Europea è chiamata ad affrontare una questione davvero delicata, ovvero la guida di persone anziane. Essendo i conducenti considerati più a rischio, serve un’attenzione particolare per prevenire incidenti e per poter garantire una guida sicura e responsabile.
In particolare, negli ultimi anni è emersa una crescente preoccupazione per la sicurezza dei conducenti anziani che, a causa dell’età, possono essere soggetti a problemi di salute che influiscono sulla loro capacità di guidare in sicurezza. La Commissione Trasporti del Parlamento Europeo ha di recente approvato una legge che riguarda i conducenti di età superiore a 65 anni.
Che cosa cambia per gli over 65
Questa nuova disposizione prevede un rafforzamento delle procedure mediche per il rinnovo della patente, con un focus particolare dedicato al loro stato di salute fisica e mentale. In particolare, è prevista una stretta per quanto riguarda gli esami medici, che diventeranno decisamente più rigorosi e dettagliati, specialmente per quanto riguarda la vista
L’obiettivo principale di questa normativa è quello di ridurre il numero di incidenti stradali causati da problemi di salute dei conducenti anziani, migliorando così la sicurezza per tutti gli utenti della strada, prima di tutto degli automobilisti con più anni alle spalle.