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Alt posto di blocco: da OGGI scatta l’obbligo: dovrai mostrare un nuovo Documento o ti becchi 2000 euro di multa IMMEDIATE

Posto di blocco, documento - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Posto di blocco, documento – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Alt: da oggi al posto di blocco controllano un documento di cui non tutti sembrano essere provvisti. Una mancanza, questa, che produce conseguenze immediate. Gravi, pesanti: multe anche fino a 2 mila euro. Di che documento si tratta?

Stiamo parlando del DUC (Documento Unico di Circolazione e di Proprietà): un documento introdotto in Italia nel 2020 con l’obiettivo di semplificare la gestione burocratica relativa ai veicoli.

Prima dell’introduzione del DUC, per ogni auto erano necessari due documenti distinti: il certificato di proprietà, emesso dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), e la carta di circolazione, rilasciata dalla Motorizzazione Civile.

Il DUC ha integrato questi due documenti, creando un unico atto che combina sia le informazioni relative alla circolazione che quelle riguardanti la proprietà del veicolo.

Il Documento Unico è stato pensato per ridurre la complessità e i costi associati alla gestione documentale dei veicoli. Esso contiene tutte le informazioni necessarie sia per identificare il veicolo che per certificare il proprietario.

DUC, in che cosa consiste?

Tra le principali informazioni riportate nel DUC troviamo:

1) Dati del veicolo: marca, modello, numero di telaio, cilindrata, potenza e tipo di alimentazione.
2)Dati del proprietario: nome, cognome o ragione sociale (in caso di veicoli aziendali), e codice fiscale.
3) Informazioni sulla revisione e altre certificazioni obbligatorie.

Dal momento della sua introduzione, il DUC è diventato obbligatorio per tutti i nuovi veicoli immatricolati e per quelli per cui si effettuano trasferimenti di proprietà. Questo significa che chiunque acquisti un veicolo nuovo o usato a partire dal 2020 deve ricevere il Documento Unico al posto dei due documenti precedenti. Tuttavia, per i veicoli immatricolati prima dell’introduzione del DUC, i vecchi documenti rimangono validi fino a quando non si verifica un cambiamento, come una vendita o un aggiornamento.

Polizia al posto di blocco - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
Polizia e documenti – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Vantaggi del DUC e obblighi

Uno dei principali vantaggi del DUC è la riduzione dei costi e dei tempi burocratici. In precedenza, per ogni veicolo era necessario rivolgersi a due enti diversi: il PRA per le informazioni di proprietà e la Motorizzazione per i dati di circolazione. Grazie al DUC, ora tutti i dati sono gestiti in un’unica operazione. Questo ha semplificato notevolmente i processi legati al trasferimento di proprietà, alla radiazione dei veicoli e ad altre operazioni amministrative.

Inoltre, il DUC ha permesso di digitalizzare molte procedure, riducendo l’uso della carta e rendendo più veloce la verifica dei dati da parte delle forze dell’ordine e degli uffici amministrativi.

Come per i precedenti documenti, anche il DUC deve essere sempre presente a bordo del veicolo durante la circolazione. In caso di mancata presentazione del documento in fase di controllo, il conducente rischia sanzioni amministrative, che possono variare a seconda del tipo di infrazione. Non avere a bordo il DUC può portare a multe fino a 2 mila euro.