In Italia scatta il divieto per le elettriche: non possono salirci su, non possono circolare, sono un pericolo per l’incolumità delle persone
Arriva un brutto stop per le auto elettriche, che ora saranno oggetto di un divieto importante: ecco di che cosa si tratta.
La mobilità elettrica è il futuro, questo ce lo sentiamo dire da ormai un bel po’ di anni. Tuttavia, per il momento la realtà sembra essere tutt’altra. Basta guardare ai dati di vendita delle auto a zero emissioni per rendersi conto che perché la transizione ecologica prenda davvero piede è necessario un cambiamento radicale. Questo soprattutto in Europa e in particolar modo in Italia, dove le elettriche sono meno del 4% del totale delle auto che circolano.
La transizione ecologica però non può aspettare. Anche se al 2035 mancano ancora 11 anni, bisognerà arrivare a questa data cardine con passi graduali. Ricordiamo che è quello l’anno dopo il quale non sarà più possibile, in Europa, immatricolare auto a combustione termica. Sarà un cambiamento a dir poco epocale per il mondo delle auto.
Per il momento, però, le elettriche devono fare i conti con alcuni pesanti ostacoli che ne limitano in modo pesante la diffusione. A partire dal costo troppo alto passando per le questioni legate all’autonomia della batteria e ai tempi di ricarica troppo lunghi.
Auto elettrica, arriva il nuovo divieto
E ora per le elettriche le cose sono destinate a peggiorare. Infatti, è già in vigore un divieto importante che potrebbe portare ancora più persone a essere scettiche a proposito dell’acquisto di un veicolo a zero emissioni. A comunicare il divieto è stata la compagnia di navigazione Grimaldi Lines.
Infatti, è stata questa società a imporre il livello massimo di carica della batterie dei veicoli elettrici e ibridi al 40% al momento dell’imbarco sul traghetto. Si tratta di una misura volta a tutelare la sicurezza di chi si trova a bordo del traghetto, una scelta che all’apparenza non ha alcun fondamento scientifico.
Esiste davvero un pericolo?
Se la compagnia di navigazione sottolinea i pericoli di avere un’auto carica oltre il 40%, in realtà gli esperti sottolineano che il pericolo potenziale di incendi o di esplosioni per un’elettrica non dipende dal livello di carica ma dalla composizione chimica delle batterie agli ioni di litio. Questo significa che non c’è alcuna differenza tra una batteria completamente carica e una sotto la soglia del 40%.
Ovviamente, questa norma ha delle implicazioni dirette per i viaggiatori che si imbarcano verso la Grecia. Presentarsi con una batteria più carica del 40% rischia di far restare il guidatore dell’elettrica a terra.