Addio ricariche bibliche: questa batteria elettrica si rigenera in soli 10 minuti I Ormai hanno raggiunto le ‘termiche’, non c’è più alcun problema
È stato risolto per sempre il problema dei tempi di ricarica troppo lunghi: ecco la batteria che si carica in tempi rapidissimi.
Sta arrivando finalmente la svolta per le auto elettriche. Da tempo ci sentiamo dire che questi veicoli sono il futuro della mobilità, ma per il momento devono fare i conti con alcuni pesanti ostacoli che potrebbero compromettere la transizione ecologica. Se dal 2035 in poi non sarà più possibile vendere auto a combustione termica, c’è anche chi sta parlando della possibilità di posticipare questa data così importante.
Ma quali sono gli ostacoli principali alla diffusione delle auto elettriche? Prima di tutto c’è la questione dei costi di questi veicoli, ancora troppo alti per consentirne una diffusione davvero massiccia in tutto il mondo. E poi ci sono anche altre questioni, dalla sicurezza ai problemi legati all’autonomia alla batteria.
Oggi in particolare parliamo dei tempi di ricarica. In molti sottolineano come le auto elettriche necessitino di troppo tempo per arrivare ad avere una batteria carica per circolare. Ora però sta arrivando sul mercato un prototipo che potrebbe essere la svolta da questo punto di vista.
La batteria che si ricarica in 10 minuti
Ad annunciare l’arrivo di questa batteria è stato Zeekr, il marchio automobilistico cinese che fa parte del gruppo Geely. Di recente ha infatti svelato la sua nuova batteria al litio ferro fosfato che troverà posto a bordo della nuova berlina Zeekr 007, il cui debutto è previsto per il 2025.
La novità più importante è senza dubbio quella dei tempi di ricarica. La batteria è infatti in grado di caricarsi dal 10 all’80% in appena 10 minuti e mezzo. Un risultato a dir poco eccezionale frutto di anni di ricerca e di sviluppo.
Una batteria super efficace per la Zeekr 007
Oltre alla velocità di ricarica, la batteria del marchio cinese presenta alcuni miglioramenti significativi in termini di prestazioni in condizioni critiche. Per esempio, in ambienti con temperature inferiori ai 10 gradi la batteria può essere caricata in soli 30 minuti, anche in questo caso un risultato eccezionale.
L’azienda ha inoltre deciso di investire anche nell’infrastruttura necessaria per supportare queste nuove capacità. Sono già state installate infatti circa 500 stazioni di ricarica con oltre 2.700 colonnine ultraveloci. L’obiettivo è quello di espandere questa rete a 1.000 stazioni entro la fine dell’anno e a 10.000 colonnine entro il 2026.