Multa o integrazione di pagamento: il mistero del parcheggio ‘oltre’ il ticket I Ascolta l’avvocato: non buttare i tuoi soldi
Si viene multati se non si paga il parcheggio all’interno delle strisce blu? Una delle domande più diffuse, trova una evidente risposta. Tranne rari casi, sostare all’interno di spazi contraddistinti dalle strisce blu impone un ticket.
Non pagare il ticket relativo ai parcheggi all’interno delle strisce blu significa violare una delle norme che fanno parte del codice della strada, e evidentemente, dunque, andare incontro ad una ovvia sanzione.
Ci sono però casi e casi che bisogna tenere in mente, e che vanno analizzati. Quando ci si ritrova con una multa sul parabrezza perché l’auto è stata parcheggiata senza ticket, in realtà c’è ben poco da fare.
Che cosa succede però se noi abbiamo pagato il ticket e tuttavia, rientrando in auto, ci rendiamo conto di aver sforato il tempo di copertura previsto dal ticket corrisposto?
Se, cioè, abbiamo pagato un ticket che ad esempio ci copre fino alle ore 18:00 del pomeriggio ma per qualche motivo tardiamo a raggiungere la nostra vettura entro quell’orario, che cosa ci succede?
Sosta oltre il limite del ticket, che ti succede?
E’ questo, in pratica, uno dei casi più spinosi di cui tanti si sono occupati: si può andare incontro ad una multa se, avendo pagato il ticket, lasciamo però l’auto in sosta oltre il limite indicato dal ticket stesso? A questa domanda hanno provato a dare una risposta in tanti, ma soprattutto gli esperti di diritto. Stando ad una nota del ministero dei trasporti datata 2015, le multe per ticket scaduto sono legittime solo in un caso: se a previsto dal regolamento comunale.
Se non ci fosse un preciso regolamento comunale, dunque, non si potrebbe multare chi ha parcheggiato l’auto e però sforato il tempo massimo indicato dal ticket. In questo caso si potrebbe pretendere l’integrazione di pagamento. Ad ogni modo, i regolamenti comunali possono prevedere delle misure diverse e anche delle soglie di pagamento molto difformi da caso a caso.
Multe, regolamenti comunali e ticket
In alcuni casi, ci sono delle amministrazioni comunali che determinano l’esistenza di una sorta di termine di tolleranza: ovvero sia, un lasso di tempo più o meno largo entro il quale è previsto che si possa restare in sosta senza andare incontro a nessuna multa.
In altri è previsto il famoso ravvedimento operoso: ovvero, si concede un tempo all’automobilista per pagare la differenza di importo tra il ticket già pagato e la fascia di tempo ‘non coperta’, così da evitare la multa.