Codice della Strada, se fai così non ti tolgono mai i punti dalla patente I Il trucchetto che nessuno vuole rivelarti
Tra le sanzioni peggiori che tu possa incontrare c’è la decurtazione dei punti dalla patente, ma puoi evitarla in questo modo.
Le multe sono senza dubbio l’incubo numero uno per tutti quanti gli automobilisti. Nessuno di noi, infatti, vorrebbe mai prendere una sanzione. Tuttavia, può bastare un semplice errore di distrazione per essere costretti a pagare delle multe che sono sempre più alte. Bisogna stare attenti e rispettare tutte quante le regole del Codice della strada per essere certi di non incappare in nessun problema.
Le cose stanno per cambiare. Se ne parla ormai da diversi mesi fa e anche se al momento il decreto è fermo in Senato, poco dopo la fine dell’estate il nuovo Codice della strada dovrebbe ottenere l’approvazione da parte del Parlamento. Lo ha annunciato di recente il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che su questo decreto ci ha messo la faccia e si è impegnato in prima persona.
Oggi in particolare parliamo di una sanzione accessoria che è tra le più temute da ogni automobilista. Ci riferiamo alla decurtazione di punti dalla patente. Ogni documento parte da una base di 20 punti che possono diminuire in seguito ad un’infrazione o aumentare se ci si comporta bene.
Come evitare di perdere punti dalla patente
Esistono dei metodi completamente legali che consentono di evitare di perdere punti dalla patente. Pensiamo per esempio a quando l’infrazione non viene contestata immediatamente, ad esempio perché è stata rilevata da un’autovelox o da una telecamera. In questo caso, la multa viene inviata al proprietario dell’auto che è tenuto a comunicare i dati del conducente effettivo entro 60 giorni.
Questo è il modo per evitare di perdere punti dalla patente qualora non siamo stati noi a commettere l’infrazione, magari perché abbiamo prestato la nostra auto ad un parente o ad un amico.
Altri modi per evitare di perdere punti
Se il proprietario dell’auto è anche il conducente che ha commesso l’infrazione, allora si può decidere di non comunicare i propri dati alla polizia. In questo caso si riceverà una seconda multa per un importo di 286 euro, ma sarà possibile evitare la decurtazione dei punti. Una soluzione utile soprattutto a chi è rimasto con pochi punti.
Un’alternativa consiste invece nel dichiarare di non ricordare chi fosse alla guida del mezzo al momento dell’infrazione. Bisogna però dimostrare di non essere in grado di poter stabilire chi fosse a bordo dell’auto in quell’occasione.