Esame della patente, arriva il camice anti ‘furbetti’: ora è finita la ‘pacchia’, nessuno potrà più imbrogliare I Rivoluzione totale ai quiz
Per chi è abituato a barare la vita sarà ancora più difficile: ecco perché sarà obbligatorio indossare questo camice.
Per ottenere la patente è necessario superare alcuni step fondamentali. Dopo essersi iscritto all’autoscuola, un candidato deve infatti passare per due diversi esami. Prima di tutto c’è quello teorico, che consiste in trenta domande in stile “vero o falso”. Per essere promossi si possono commettere un massimo di tre errori: al quarto, si è bocciati e ci si può ripresentare soltanto dopo un mese.
Dopo aver superato questo esame, si ottiene il foglio rosa. Questo significa che diventa possibile iniziare a guidare, ma soltanto al fianco di una persona che ha la patente da almeno dieci anni e che ha almeno 65 anni. Oppure, al fianco di un istruttore di scuola guida.
Torniamo però all’esame teorico. Negli ultimi anni le cose sono cambiate parecchio per adeguarsi ai cambiamenti del Codice della strada, ma anche per contrastare fenomeni di truffa che purtroppo sono sempre più frequenti e anche più sofisticati. Una recente circolare emanata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha cambiato anche le regole sul vestiario: ecco il perché.
All’esame teorico vestiti così o addio patente
La nuova misura prevista dal ministero ha introdotto misure di sicurezza più stringenti. L’obiettivo, come dicevamo, è quello di scoraggiare i fenomeni di truffa. Tra le novità più rilevanti c’è anche quella che prevede l’obbligo di vestirsi in un determinato modo.
In particolare, entrerà in vigore l’obbligo di indossare un camice monouso a maniche lungo. Esso deve essere realizzato in tessuto non tessuto e deve essere dotato di polsini a maglia. In questo modo sarà possibile evitare l’uso di dispositivi nascosti che potrebbero essere usati per frodare l’esame.
I controlli sono sempre più stringenti
Questo particolare tipo di camice è stato scelto per la sua capacità di impedire la possibilità di usare microcamere o altri strumenti tecnologici. Infatti, sono stati migliaia negli ultimi anni gli aspiranti automobilisti beccati a usare questi dispositivi per avere suggerimenti dall’esterno.
A fornire il camice sarà la stessa Motorizzazione Civile. Per chi necessita di supporto audio per l’esame saranno forniti auricolari monouso. Inoltre, saranno implementati i controlli: il personale addetto alla vigilanza avrà a disposizione metal detector portatili per rilevare la presenza di dispositivi elettronici nascosti.