Hamilton alla Mercedes, annuncio clamoroso: altro che Ferrari I La verità viene fuori d’improvviso, non se l’aspettava nessuno
In Formula 1, per definizione, tutto può cambiare in un secondo: anzi, in una frazione di secondo. La bellezza e il fascino di questo sport, in effetti, è tutta nella sua ‘rapidità’: ogni cosa può essere stravolta in un lampo, letteralmente parlando.
Quanto ci impiega un campione a sorpassare un diretto concorrente in curva? Quanto dura un pit-stop, e quanto impiegano dalla ‘cabina di regia’ a prendere decisioni strategiche che cambiano le sorti di una gara?
Istanti, fulminei come saette, per appunto: è questa la Formula 1, ed è bella proprio perché è così che vanno le cose. Ma questa continua variabilità ‘fuminea‘ non vale solo in gara.
Per tener fede, quasi, alla sua stessa ‘natura’ di fugacità temporale dello sport e della professione che interpretano, anche tutti gli altri fattori, componenti ed elementi della F1 giocano spesso su ritmi frenetici.
Più di frequente di quanto immaginiamo, infatti, anche le cose ‘extra pista’ vengono decise in un ‘lampo’ e con altrettanta velocità possono cambiare. Per esempio?
Hamilton-Mercedes, dichiarazione choc, altro che Maranello
Strategie operative, piani prospettici, cambio gomme, nomina di tecnici e perfino la scelta dei piloti per le monoposto: a volte tutto si decide in un rapido volteggiare di ali, come si suol dire. O possono essere prese delle strade al posto di altre, come nel più classico dei casi delle ‘sliding Doors’, cambiando la storia in un verso o nell’altro. Come nel caso di Lewis Hamilton.
Il formidabile e plurititolato campione, infatti, come tutti sanno, ha legato il suo domani professionale e sportivo alla Ferrari: eppure, delle recenti confessioni hanno prodotto una sorta di terremoto intorno al campione britannico. Che cosa è successo? Si parla del suo rapporto con l’attuale scuderia, e con la permanenza in Mercedes. Hamilton alla Mercedes? Niente Ferrari?
Ecco cosa è successo ad Hamilton
Hamilton ha sempre inseguito la vittoria, ed è da sempre un pilota ambizioso a cui serve avere delle grosse sfide davanti a sé. Per questo quando gli si è paventata l’offerta della Ferrari, ha detto di sì. Ma seguendo le parole di Andrew Shovlin, direttore tecnico della Mercedes, la partenza di Hamilton poteva non essere scontata.
Come riporta ‘Racing365’, Shovin ha dichiarato che “se avessimo dominato un campionato”, allora il pilota britannico con molta difficoltà si sarebbe convinto ad andarsene via. “Vuole un’altra squadra e sfida nella sua carriera“, ha aggiunto.