Vacanze in montagna, come salire e scendere con l’auto senza rischiare nulla: addio incidenti e stragi, non rischi nulla se segui queste regole
Quando si guida un veicolo non si affrontano strade sempre uguali, anzi: la variabilità per così dire morfologica del manto stradale e del panorama rappresenta una delle chiavi di volta per una conduzione sicura e accorta del mezzo.
Molto spesso noi siamo responsabili di incidenti stradali perché distratti o perché purtroppo, per mille motivi, abbastanza propensi a infrazioni di ogni tipo.
Tuttavia a volte è proprio la tipologia di strada che si presta, diciamo così, a una serie di possibili problematiche o a una guida meno sicura, confortevole da parte di tutti noi.
Per tipologia strutturale di alcuni paesaggi del nostro paese e in generale di ogni territorio al mondo, è evidente che non possiamo sempre solo trovare carreggiate asfaltate alla perfezione.
Il mondo è bello perché vario si dice: e lo è anche dal punto di vista stradale però, appunto. È così come è davvero fantastico ammirare un paesaggio suggestivo, così può essere un po’ più ostico attraversarlo.
Per esempio ci sono paesini di grande bellezza, centri turistici di assoluto fascino, che sono addirittura capaci di mescolare insieme la meraviglia del mare con il profilo elegante di una montagna.
Come fare a scendere da una montagna in auto
Se devi guidare in una montagna, attraversandola o magari per salirci e scendere, che cosa devi tenere in mente? Durante la fase di risalita di un passo di montagna prima di tutto occorre guidare in modo rilassato tentando di non forzare le marce e senza toccare il freno. Accelerando troppo si aumenta il rischio di frenata forte in caso di curva, con il pericolo di non riuscire a gestirla in tempo.
Più si sale più le marce alte tendono a perdere potenza e l’auto potrebbe addirittura retrocedere. In più, poi bisogna tenere presente la varietà della carreggiata: se a doppio senso o a senso unico. È evidente che in caso di doppio senso, le curve vanno fatte i più possibilmente a destra, evitando di tagliare verso l’interno per scongiurare il pericolo di collisioni frontali.
Cosa non fare guidando in montagna
Se la fase di salita ha le sue complicazioni in ottica di spinta, imponendo marce più basse, parimenti in discesa lo scalo marce risulta importante per azionare il freno motore senza agire troppo su frizione e freno che, se abusate in pendenza verso il basso, potrebbero farci perdere aderenza e rischiare il fenomeno dello slittamento.