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Truffa auto di Ferragosto, non rispondere mai a questa domanda, chiunque sia a dirtelo: chiama la polizia e chiuditi dentro, sei in pericolo totale

La nuova auto della polizia - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
chiama la  polizia – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Sempre più spesso sui network di informazione si leggono notizie purtroppo tragiche relative a pericoli che vari guidatori  vivono sulle nostre strade: soprattutto legate ad fenomeni mai davvero debellati: le truffe e i furti.

Purtroppo esistono centinaia se non migliaia di casi in cui perfino gli automobilisti più scaltri e esperti finiscono per diventare vittime di raggiri, frodi o addirittura agguati in senso stretto in strada.

Le statistiche inoltre ci raccontano che questi fenomeni, a parte l’essere diffusi sostanzialmente ovunque, fanno però registrare dei picchi in alcuni momenti in particolare.

Uno di questi è proprio quello che stiamo vivendo in queste giornate di caldo estivo, ovvero quello della piena stagione delle vacanze e del mese di agosto in particolare, e ancor di più del fatidico Ferragosto.

Un po’ come avviene in inverno durante il periodo natalizio e nei giorni chiave di Natale e capodanno, la stessa cosa succede a Ferragosto: quando un gran numero di persone si mette in strada.

Truffa in grande quantità a Ferragosto

Per varie ragioni, aumentando il numero delle auto e dei veicoli in generale che transitano diretti più o meno nelle stesse ore e negli stessi posti, aumentano anche i pericoli: come appunto il cadere vittime di alcuni furti o truffe frodi. La ragione principale e per appunto legata alla quantità di mezzi in transito ma anche al relativo e conseguente livello di caos e tensione alla guida oltreché alla distrazione.

Molto spesso al volante si possono trovare persone che hanno particolarmente fretta di raggiungere la meta di destinazione, specialmente magari dopo essere state imbottigliati nel traffico. I criminali sono soliti scegliere con precisione le vittime dei loro furti andando a prediligere persone di una certa età, o nuclei familiari con bambini in viaggio, ed eventualmente donne o uomini che viaggiano da soli. Il motivo è che tendenzialmente ritengono queste persone più soggette a distrazioni o in qualche modo più deboli. In genere la tecnica di truffa un furto non si basa su una diretta aggressione ma su un raggiro nascosto dietro presunte buone intenzioni.

Una pattuglia della polizia locale - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
polizia locale – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

La classica truffa della ruota bucata

E tipico il caso della truffa della ruota bucata:  il criminale si finge un normale automobilista con spiccata sensibilità, tanto da segnalare con clacson e indicazioni verbali ad un altro guidatore che la sua ruota si è improvvisamente bucata. A quel punto l’automobilista tenderà a crederci e a accostarsi ed è lì che il criminale, fermandosi a sua volta metterà in scena il vero e proprio agguato, derubando tutto ciò che può trovare in quella vettura.

Se dovesse capitarvi, non fermatevi mai: evitare di scendere dal veicolo e chiamare immediatamente le forze dell’ordine.