Codice della strada, scatta il “Silenzio a Ferragosto”: 1731 euro di multa I Ti va di traverso la grigliata e bruci il budget delle ferie in un lampo
Fate silenzio niente baccano: abbassate immediatamente il livello di qualsiasi tipo di volume perché a Ferragosto vi può andare davvero di traverso la grigliata e potreste trovarvi senza più nemmeno un euro nel conto e comunque con le ferie rovinate.
Se pensate che a Ferragosto, il giorno tipico e chiave dell’intero periodo estivo il principale tipo di rischio che mi possacapitare sia legato ad esempio al traffico stradale, in realtà non è così.
Il traffico, come anche i possibili ed eventuali incidenti stradali, purtroppo rientrano nell’ordine delle cose a causa dell’incredibile aumento di veicoli che si trovano in strada, e che tuttavia può essere messo in preventivo.
Statisticamente infatti è una costante quella per cui, a cavallo del giorno rosso in calendario delle metà di agosto si registra un grande flusso di persone verso mete turistiche, balneari o meno.
Quello che però non possiamo mettere in preventivo è il rischio di finire per essere multati, è di certo non di pochi spiccioli, a causa di un comportamento che viene quasi sempre sottovalutato. Ovvero?
Abbassa il volume, evita il clacson: altrimenti ti spennano
Mai come a Ferragosto infatti le persone a bordo di una vettura possono essere soggetti ad una multa clamorosa che in realtà pur valendo tutto l’anno, viene statisticamente registrata come parecchio frequente proprio nei giorni di festività, non soltanto dunque Ferragosto ma anche in tutti gli altri in cui negli agglomerati urbani si registrano flussi di auto in maggior quantità.
Stiamo parlando del superamento dei limiti di rumorosità stradale o per meglio dire i casi in cui viene sforato il limite massimo di decibel producibili in luogo pubblico: se qualcuno non lo sapesse infatti secondo il codice della strada esiste un tetto massimo di rumorosità, un livello di decibel che non può essere sforato, pena una sanzione pecuniaria enorme. Qual è questo limite?
Non sforare i decibel o paghi un’enormità
Stiamo parlando della soglia di 87 dB: secondo il codice della strada se non si rispettasse la regola di contenimento entro 87 dB infatti si andrebbe incontro ad una multa che parte da 42 € e arriva a 173 ma nei casi peggiori, quelli in cui si può rischiare il reato di disturbo della quiete pubblica a causa di rumorosità palesemente illegali, si può andare ben oltre.
È il caso in cui per esempio venga manomessa la marmitta, producendo una rumorosità ben al di sopra dei decibel sopraindicati: in questo caso la multa può andare da 430 € fino a 1731 con ritiro della carta di circolazione.