Home » Temutissimo da tutti, ad Agosto ancor di più: l’art 158 del CdS ti sventra, 344 euro ad ogni singola infrazione I Finisci tutto il budget delle ferie di quest’anno e dell’anno prossimo

Temutissimo da tutti, ad Agosto ancor di più: l’art 158 del CdS ti sventra, 344 euro ad ogni singola infrazione I Finisci tutto il budget delle ferie di quest’anno e dell’anno prossimo

Multa via PEC, ti incastrano in questo modo - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Multa terribile e implacabile – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Se c’è un articolo su tutti, tra gli innumerevoli che compongono il codice della strada che, in effetti la ragione anche piuttosto che viene temuto più di ogni altro da parte di qualunque tipo di auto automobilista, allora questo è certamente il 158.

Detta così, letto semplicemente il numero, a meno che non si tratti di un lettore particolarmente esperto di articoli del codice della strada, ai più questo momento non direbbe un granché se non nulla.

In verità dietro l’articolo 158 del codice della strada c’è uno dei vincoli più importanti e al contempo più migliorati di sempre della storia del codice e della viabilità stradale in quanto tale.

Si tratta di una violazione così popolare e così trasversale in effetti che rischia di poter essere commessa da qualunque tipo di persona, in qualunque contesto è in qualunque momento.

Persino chi non volesse davvero compiere un atto illegale potrebbe trovarsi suo malgrado a compierlo, e il fatto che si tratta di un errore così diffuso e plausibile da essere di fatto perfino visto come più democratico di tutti.

Articolo 158 del codice della strada: la multa è terrificante

Temuto, osteggiato, criticato e contestato, l‘articolo 158 il codice della strada può stenderti con multa da 344 € ad ogni singola infrazione: se poi viene commessa durante il periodo estivo, rischia comunque quest’ultimo periodo di stravolgere del tutto i piani di vacanza, depauperando tutto il budget messo a disposizione, e in alcuni casi sforando addirittura personalmente perfino le spese di investimenti futuri.

Stiamo parlando del temutissimo caso della multa comminata per divieto di sosta e di fermata: l’articolo 158 del codice infatti parla esattamente di questo elencando tutti i casi in cui sia vietata la sosta, e anche la fermata, anche in caso di mancanza di precisa segnaletica. Per esempio in caso di passaggio a livello, gallerie e cavalcavia, curve e dossi fuori dei centri abitati, ma anche ovviamente semafori e incroci. Idem per la sosta in presenza di passaggi pedonali, ciclabili o marciapiedi.

I casi più tipici di divieto di sosta

Ovviamente il divieto di sosta è vietato davanti a un passo carrabile, in seconda fila, sui posti riservati per autobus mezzi e rotaie e taxi, su spazi destinati alla ricarica di auto o alla sosta per disabili, presso le corsie pedonali o dei mezzi pubblici, davanti a cassonetti nei rifiuti o distributori di carburante.

Sebbene l’fermata possa essere consentita, pur se motivata, la multa calorosa in questi casi sopra citati parte da 87 € e arriva a 344 nei casi più spinosi mentre in linea di massima oscilla dalle 41 alle 173 € che comunque poche non sono Punto