Spegni subito lo stereo: ad Agosto se non lo fai ti spennano vivo e rischi anche la denuncia I Non lo fa nessuno
Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non ha cantato, magari a squarciagola, all’interno di un veicolo durante un viaggio che sia stato più o meno lungo: ascoltare musica in auto e intrattenersi cantando è davvero piacevole è una moda trasversale.
Che si stia percorrendo un breve tratto magari per andare in auto da casa al lavoro o chissà a fare delle compere, o che si stia partendo per le vacanze, fa davvero poca differenza.
Lo stereo, è la musica in generale, rappresenta un accompagnamento iconico e universale che chiunque più o meno a bordo di un’auto è di qualunque altro veicolo ha davvero cuore.
Oggi definiamo l’intero impianto attraverso il quale possiamo usufruire di musica infotainment, dal momento che le opzioni di utilizzo e di intrattenimento sono davvero molte e variegate.
Certamente ascoltare musica, e magari canticchiarci sopra, è una delle principali abitudini che ci accompagnano da sempre: anzi potremmo dire il vero e proprio accompagnamento durante la guida.
Ad agosto spegni lo stereo o ti multano
La musica è del resto, come si suol dire, la colonna sonora di tutte le nostre vite: una compagna dell’esistenza, e non c’è nulla di male ad ascoltare della buona musica. Tuttavia ci sono dei limiti: e questi vengono imposti dalla legge, specialmente se si tratta di ascoltare musica all’interno di un abitacolo che si sposta in strada. Specialmente l’estate poi se ne sentono letteralmente di tutti i colori.
Un conto è ascoltare musica intrattenersi, un altro è trasformare il veicolo in una sorta di discoteca ambulante che con dei volumi assolutamente esagerati e ben oltre i limiti ammessi alla legge vanno a creare danno alla collettività fino al confine con il reato di disturbo della quiete pubblica. Che cosa si rischia in tal senso?
Musica alto volume, non farlo
Chi venisse beccato con i volumi del proprio stereo ben oltre i limiti che misurati in decibel sono imposti dal codice della strada va ovviamente incontro ad una sanzione pecuniaria che da un minimo di 42 € può salire fino a 173 €. Tuttavia può andare anche peggio, dal momento che come dicevamo si può registrare un vero e proprio reato.
Si tratta di quello del disturbo della quiete pubblica che fa riferimento ad un danno e fastidio procurato alle altre persone: meglio evitare dunque smorzando un po’ i volumi.