Parcheggio su stalli disabili, la vergogna dell’estate italiana
Tutti quanti vorremmo sempre e comunque trovare in modo facile agevole e senza troppo stress un posto in cui parcheggiare la nostra auto in totale scioltezza e magari senza neppure pagare il famigerato ticket delle strisce blu. Non sempre questo è possibile.
Le ragioni per cui questo accade ovviamente possono essere tante, differenti e in alcuni casi perfino contestabili anche in presenza di multe che evidentemente possono essere oggetto di ricorso.
Ad ogni modo però niente, nessuna ragiona al mondo, anche quella che ci potrebbe sembrare la più ragionevole immaginabile, ad eccezione delle emergenze totali e in procrastinabili, ci autorizzerebbero a violare le norme.
Un conto è infatti lamentarsi anche a priori, indipendentemente dall’avere ragione o torto, del fatto che si debba rischiare una multa per carenza di posti auto, o altrimenti sottostare a un pagamento considerato più o meno esoso.
Ben altra circostanza è quella invece relativa al fatto che proprio in virtù della carenza magari strutturale di posti auto disponibili si possa pensare di violare le norme senza poi pagarne da dazio.
Una gravissima violazione non sono normativa
Se è pur vero che specialmente d’estate i posti auto disponibili per la sosta iniziano a essere non cadenti ma addirittura di più fieno di diventare inesistenti è tuttavia vero che la legge va al di sopra di qualsiasi problematica del momento: e al di sopra della legge dovrebbe esserci addirittura qualcos’altro, ovvero l‘etica comportamentale, la morale, persino il senso di pudore di decenza umana.
Tutto quello che viene a mancare quando ad esempio una persona decide consapevolmente di sostare all’interno di un posto auto che viene evidentemente dedicato con tanto di appositi cartelli e segnali inequivocabili da emblematici a persone soggette a disabilità. Come ben sappiamo infatti sono numerosi anzi fin troppo numerosi i casi di automobilisti che parcheggiano all’interno di stalli espressamente riservati a persone disabili.
La multa per la sosta negli spazi riservati ai disabili
Perché parcheggia senza avere diritto all’interno di stalli contraddistinti dall’inequivocabile simbolo della disabilità le multe sono destinate a diventare sempre più severe e sanguinarie per le tasche: per moto e simili la sanzione sale attualmente da una forbice di 165 a 660 € mentre per tutti gli attivi veicoli in modo particolare le auto la cifra di partenza è di 330 € fino a sfiorare 1000 per l’esattezza 990 €.
Questa sorta di stretta normativa di recente ha voluto punire in modo chiaro e inequivocabile alcuni dei comportamenti più squallidi e inaccettabili da parte di tanti automobilisti sia che si tratti di un luogo di vacanza che di qualunque altra località.