Ti ‘giochi’ metà del budget vacanze al posto di blocco: ti basta un’emicrania e ti multano
Chiunque si sia messo in strada in queste ultime giornate di fine luglio, avrà senza dubbio notato in diversi punti strategici delle città ma anche delle autostrade e dell’extraurbane, la presenza di innumerevoli pattuglie della polizia e posti di blocco.
È la scelta inevitabile che le autorità sono chiamati a fare, in quel periodo dell’anno tipico che è l’estate in cui si verificano i cosiddetti esodi verso le mete estive, quando i rischi in strada aumentano in modo vistoso.
Statisticamente infatti più auto circolano in strada e più i rischi di trovarsi coinvolti in incidenti stradali, o guasti, o infrazioni e conseguenti multe, e maggiore rispetto ad altri periodi dell’anno.
Anche i comportamenti più sbagliati, come l’eccesso di velocità o le manovre azzardate vietate, o l’abuso di sostanze stupefacenti o alcol capaci di alterare la guida sono in netto aumento.
In realtà i numeri sarebbero più o meno gli stessi se teoricamente fosse sempre state, ovvero se il numero delle auto circolazione sarebbe costantemente sempre uguale. E’ per questo motivo però che i controlli sono maggiori.
Non sono alcol e droga, c’è dell’altro
Spesso si parla della cosiddetta movida notturna, che d’estate si accende letteralmente coinvolgendo una marea di persone: durante i controlli stradali di notte in estate sono tantissimi i soggetti fermati in stato di ebrezza evidente o alterati da sostanze stupefacenti. Sbagliano però a pensare che droghe e alcol siano gli unici due elementi che fanno scattare multe e che ci mettono in pericolo una volta assunti.
Sono tantissimi le persone infatti che vengono fermate e multate perché il loro stato di Guida e anche ovviamente di lucidità a 360° e alterato da medicinali che tutto farebbero presupporre se non una modifica del proprio stato psicofisico. Spesso infatti si tratta di medicinale vendute al banco, senza neppure la prescrizione medica: tuttavia è necessario sempre leggere ciò che dice il cosiddetto bugiardino.
Farmaci non assume prima di guidare
Le forze dell’ordine sono chiamate a controllare lo stato di alterazione psicofisico delle persone ad ogni controllo: se si assumono antidepressivi, ansiolitici, o medicinali di tipo ipnotico, evidentemente la guida è vietata o comunque condizionata ad una serie di regole ed imitazioni.
Tuttavia anche se si soffre di emicrania o allergia oppure si prendono dei farmaci in maniera costante per delle terapie come ad esempio diabete o gli antistaminici, l’alterazione e la lucidità alla guida possono essere ugualmente compromessi.