Multe strisce blu, non è vero che devi pagarle tutte

Una delle preoccupazioni maggiori di ogni automobilista quando arriva l’estate è quello di non sapere come e dove poter lasciare la propria auto in sosta: non solo, di trovarsi anche poi con una multa bella corposa da dover pagare. Un vero e proprio regalo estivo non c’è che dire.

Si dice del resto che che causa del suo non è che da piangere a se stesso, anche se in alcuni casi possono sussistere delle condizioni per via delle quali in realtà l’errore non è imputabile al soggetto multato.

Almeno in linea teorica per appunto: in effetti la maggior parte delle persone quando subisce una multa si trova in una evidente situazione di illegalità, e i vigili non hanno alcuna colpa.

Spesso gli agenti della municipale vengono visti come dei nemici da cui difendersi, quando in realtà al netto delle difficoltà di trovare un posto libero, noi siamo comunque chiamati al rispetto della legge.

Dunque bisogna valutare, caso per caso, quando esse sussistano davvero delle ragioni valide affinché ad esempio una multa possa essere contestata e non pagata.

Ticket di pagamento e multe: alcuni si annullano

Generalmente se parcheggi all’interno delle cosiddette strisce blu, devi pagare il canonico ticket. Se non lo fai è un agente controlla la zona, evidentemente sarai multato. Tranne in alcuni casi, quando è proprio la legge a stabilire che in effetti hai tutto il diritto di lasciare l’auto in sosta senza però dover pagare nulla, ma anche una multa che qualora combinata sarebbe da annullare.

Le sanzioni per mancato pagamento dei ticket nelle strisce blu sono da considerare non legittime quando il parchimetro non funziona e non ce ne sono altri nelle vicinanze ovviamente dando prova documentale del guasto e anche comunicandolo alla polizia municipale. Altresì la regola vale quando il parchimetro non permette il pagamento con bancomat, come indicato da una legge del 2016: ovviamente va controllato se in zona non ci siano altri totem funzionanti, o forme di pagamento alternative.

E quegli altri casi in cui non paghi il ticket

L’assenza di parcheggi con strisce bianche in zona è una condizione in cui si prefigura la possibilità di un ricorso: la regola infatti dicono che deve esserci equità di numero tra parcheggi e strisce bianche e strisce blu. Se note le strisce blu sono poco visibili o imprecise o non vi è segnaletica verticale che indica che quella zona preveda il pagamento parcheggio, allora l’automobilista multato aveva diritto a effettuare un ricorso.