Modulo CAI, non farti mai trovare senza a bordo
Chi ha mai sentito parlare del cosiddetto modulo CAI a bordo delle nostre auto? Molto probabilmente ci sarà una componente di automobilisti che conosce questo perfino e per segno, mentre un’altra in realtà non è mai mai sentito davvero parlare.
Quando guidiamo ovviamente dobbiamo avere sempre a bordo del nostro veicolo una serie di documenti che sono necessari per legge, obbligatori e anche fondamentali in 1000 casi.
In caso di controllo ad un posto di blocco o alla presenza di una pattuglia, infatti non possiamo mai in alcun caso facci trovare preparati da questo punto di vista pena multe clamorose.
Il primo caso di documento che ovviamente è inevitabile e che dobbiamo avere a bordo è quello della patente di guida: impossibile immaginare qualcuno che guida senza patente, anche se questo capita purtroppo tutti i giorni.
Di pari passo anche la famosa Assicurazione Auto è ovviamente obbligatoria, ed avere un’auto senza copertura assicurativa non solo ci sottopone a rischio di sanzioni enormi ma anche di ulteriori problemi.
Il documento che devi avere sempre con te
In modo particolare se fossimo scoperti da coperture assicurativa in caso di incidente la compagnia ovviamente non avrebbe alcun motivo motivo di legge per tutelarci visto che il contratto qualora ci fosse è scaduto. Dunque noi teoricamente risponderemmo personalmente dei danni arrecati in caso di un incidente.ma anche aldilà di questo, proprio a livello di cautela in termini assicurativi vanno considerati altri aspetti.
Nessuno vorrebbe mai trovarsi coinvolto in un incidente stradale ma quando capita non dobbiamo essere impreparati ed avere sempre a bordo un documento che è fondamentale soprattutto per la ricostruzione della dinamica dell’incidente. Ed è questo il modulo Cai detto anche Cid: vale a dire il modulo della constatazione amichevole.
Modulo della constatazione amichevole a che serve
Il Cai o CID è un documento che prevede come dove sono coinvolte in un incidente compilino ognuno la propria parte per una ricostruzione della dinamica del sinistro al fine di permettere ai periti delle assicurazioni di risalire il più possibile possibile alla verità inconfutabile dei fatti e dunque stabilire chi ha torto e chi hai ragione e chi dovrebbe eventualmente risarcire chi.
Se le due parti di un incidente non sono d’accordo su quelle che sono state le dinamiche andando a compilare un modulo diverso a seconda dei casi e spetterà dunque poi alle compagnie assicurative stabilire qual è l’esatta dinamica dei fatti e dunque chi ha davvero ragione in tal senso. Non compilare però il CID rappresenta un grave errore e qualcosa da non commettere.