Jean Todt la tocca piano su Hamilton: “Per la Ferrari non basta” I E parte il confronto con Michael Schumacher
Dall’anno prossimo il pilota inglese sbarcherà a Maranello, ma dall’ex direttore generale della scuderia arrivano le parole che gelano i fan.
Per la Ferrari questo è un anno importante. Nonostante le difficoltà che la scuderia di Maranello ha vissuto nel corso degli ultimi Gran Premi, Charles Leclerc e Carlos Sainz non hanno alcuna intenzione di arrendersi. I risultati in Ungheria hanno dato la speranza in un cambio di passo che però deve necessariamente arrivare a breve se si vogliono avere le speranze di insidiare il grande favorito, Max Verstappen.
Il 2025 sarà un anno di grandi cambiamenti per la Ferrari. Dall’anno prossimo infatti Carlos Sainz non correrà più per la casa di Maranello. Per il momento il suo futuro è ancora incerto, ma c’è invece già la firma sul suo sostituito. La notizia era stata data diversi mesi fa tra la gioia dei fan. Sarà Lewis Hamilton a correre al fianco di Charles Leclerc a partire dalla stagione 2025.
Se i fan sono stati entusiasti dalla notizia dell’arrivo di un campione come Hamilton, vincitore per ben sette volte del titolo mondiale (un titolo condiviso soltanto con un altro grande come Michael Schumacher), ci sono anche voci contrarie. Come quella di Jean Todt, per anni dirigente sportivo di Ferrari.
Jean Todt e la parole su Lewis Hamilton
A proposito dell’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari c’è molta aspettativa. La speranza è che un campione di questo calibro possa portare di nuovo la scuderia di Maranello in alto. Non è delle stesse opinioni Jean Todt. Il manager francese è convinto che l’arrivo dell’inglese possa non bastare per riportare la scuderia di Maranello al primo posto.
“Per vincere il campionato bisogna essere perfetti. Negli ultimi anni per la Ferrari è mancato l’ultimo passo, quello decisivo”, ha affermato Jean Todt, sottolineando come le altre scuderia siano più attrezzate rispetto alla Ferrari per vincere il mondiale. L’esempio numero uno è senza dubbio la Red Bull.
Scatta subito il paragone con Michael Schumacher
L’ex amministratore delegato di Ferrari ha fatto subito scattare il paragone con Schumacher, che con Hamilton condivide il record per numero di titoli mondiali vinti. “Anche Schumacher ha dovuto attendere quattro anni prima di vincere il suo titolo con noi. Servono pazienza e lavoro“, ha concluso Jean Todt.
Il dirigente dunque è convinto che servirà tempo per stabilire la sintonia tra Leclerc e Hamilton. Soltanto così sarà possibile per la Ferrari tornare a vincere per la prima volta dal 2007.