Nuovo Codice della Strada, allarme per fine Luglio: sta per cambiare tutto ancora una volta I Automobilisti spiazzati, non sanno a chi dare i resti

Il ministro Salvini è costretto a fare dietrofront: ecco che cosa sta succedendo e da cosa nasce questa polemica.

È ormai da un bel po’ di tempo che nel nostro paese si parla del nuovo Codice della strada. La stretta sulle norme era stata annunciata mesi fa direttamente dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. Il leader della Lega, infatti, era stato il primo a impegnarsi per rendere le nostre strade più sicure, ma il percorso del decreto è stato tutto meno che facile.

La consapevolezza di dover cambiare le norme che regolano la circolazione in Italia nasce dalla presa di coscienza di una vera e propria emergenza. Il numero degli incidenti che avviene nel nostro paese è ancora troppo alta. Parliamo di una situazione davvero drammatica che non può più essere ignorata. Anche perché essa coinvolge soprattutto gli automobilisti più giovani, con numeri preoccupanti quando si parla di feriti e di morti sulla strada.

Prima era entro la fine dell’anno 2023. Poi si è iniziato a parlare della possibilità che il decreto entrasse in vigore entro l’inizio di questa estate. Alla fine, siamo a luglio e ancora niente.

Codice della strada, per adesso è ancora un nulla di fatto

Qualche settimana fa, il ministro dei trasporti Matteo Salvini aveva annunciato che il nuovo Codice della strada avrebbe visto la luce entro la fine del mese di luglio. L’obiettivo era infatti quello di far entrare in vigore le norme prima dell’esodo estivo che caratterizzerà le prossime settimane, con milioni di italiani che si sposteranno per le vacanze.

Ormai è diventato chiaro che non sarà così. La legge è ancora ferma in Senato dopo aver ricevuto l’approvazione da parte della Camera dei deputati lo scorso marzo. Sembra improbabile che il testo possa avere l’ok entro la fine della settimana. Si rimanda tutto quanto dunque al mese di settembre, quando i parlamentari torneranno in aula.

Che cosa prevede il nuovo Codice della strada

Con i diciotto articoli introdotti e/o modificati, il nuovo Codice della strada punta a risolvere il problema della poca sicurezza stradale. Lo si farà rendendo le norme più severe per quanto riguarda infrazioni come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, ma anche per l’uso del telefono al volante. C’è poi anche la questione dell’abbandono degli animali.

Non mancano le polemiche, però. Infatti, sono in molti a sottolineare come le norme che riguardano gli eccessi di velocità porteranno inevitabilmente a più problemi di sicurezza. E infatti, è già stato soprannominato “Codice della strage“.