Multe auto, è LEGGE: c’è un limite al pignoramento I Non farti fregare un solo cent di più, se hai dubbi corri dall’avvocato
I debiti vanno pagati, sempre e da tutti: e come dicevano in una famosa serie tv, che a sua volta citava assiomi universali ‘anche gli imperatori li devono pagare’. Ed è vero: la legge non conosce differenza. O almeno dovrebbe.
Quando entri in un tribunale e leggi, praticamente ovunque, che la legge è uguale per tutti, qualche volta ti senti davvero a disagio e frustrato per dei motivi spesso atavici.
Spesso anche intrisi di qualunquismo, tanti nostri discorsi ‘da bar’ relativi al fatto che c’è chi paga sempre tutto e chi evade ma non paga, tuttavia, trasudando retorica, a volte dicono il vero.
A sparare nel mucchio, come si dice metaforicamente, in effetti, qualcosa sempre si centra: il problema è che un fondo di verità c’è anche dalla parte opposta. Vale a dire?
Prendiamo, nel nostro ‘piccolo’, i famosi debiti legati al settore delle auto e alle famose e annose multe che becchiamo quando erriamo un comportamento stradale.
Multe e debiti, devi pagare sempre
Violare una norma del Codice della Strada, anche se non grave, ci mette sulla stessa riga di chi, ad esempio, commette una infrazione fiscale di milioni di euro. Sembra un paradosso, ma il principio è lo stesso: che tu riesca a evadere dal Fisco il versamento di ingenti quantità di denaro o che si tratti di una esigua multa per divieto di sosta, sempre è un debito.
E appunto, come dicevamo in apertura, vanno sempre pagati. E le multe, quando non corrisposte, non cadono di certo nel nulla cosmico, ma semmai crescono e ci raggiungono, nel tempo. Interessi, more, aggravi, e si arriva anche al temutissimo pignoramento dello stipendio. La domanda che tanti si fanno è: esistono dei limiti per pignorare?
Ecco i limiti per pignorare lo stipendio
La legge dice che uno stipendio non possa essere pignorato in misura oltre a un quinto, perfino se i creditori sono più di uno. Se però si tratta di Agenzia Entrate, il limite di pignoramento si abbassa.
Nel merito, si segue questa logica: se lo stipendio è fino a 2500 euro, il pignoramento è massimo di un decimo. Se supera quella soglia ma è entro i 5 mila euro, si pignora massimo un 7°, mentre se supera le 5 mia euro si pignora appunto entro un quinto del salario. E’ bene tenerlo a mente, e farsi assistere da un legale se le cose non ci quadrano.