Truffa d’estate auto usate, il nuovo boom: vogliono fregarti, difenditi così
In un contesto di crisi economica generalizzata come quello che stiamo vivendo, qualunque forma di risparmio e di tutela per coloro i quali si trovano in difficoltà, e evidentemente sempre ben accetta: in tutti i campi, specie in quello automobilistico.
Si sa benissimo che il settore delle auto è uno di quelli più colpiti da una crisi generale che ha delle radici molto lontane e che in effetti continua a fare delle vittime economicamente parlando ma anche socialmente con una impressionante continuità.
Specie in un periodo come questo dell’anno, nel quale un po’ tutti sognano di fare delle vacanze ed effettivamente con il caldo dell’estate si pianificano almeno dei weekend fuori la possibilità di avere del denaro in più è sempre ben accetta.
In realtà tantissime persone non riescono neppure a farsi un solo fine settimana al mare, vista la crisi: figurarsi poi un intero periodo, e ancor di più, ipotesi permettere addirittura un investimento grosso come quello automobilistico.
Eppure è proprio questo il periodo dell’anno in cui statisticamente molte contrattazioni e compravendite di auto vanno a buon fine ma in particolar modo in riferimento ad un settore all’interno del settore auto: ovvero quello dell’usato.
Auto usate, occhio a cosa scegli
Tante persone scelgono auto usate proprio perché possono risparmiare una gran quantità di denaro, e magari anche pagare in forma dilazionata, ma disporre di auto in buono stato. Occhio però ovviamente al tipo di negoziazione che viene fatta, e con chi, e soprattutto di quale macchina si sta parlando. Sono sempre vive purtroppo è attuali ancor di più le numerose truffe delle auto usate.
Tante persone non sono in grado di poter capire subito al momento che l’auto usata che stanno per comprare in realtà è un vero e proprio catorcio o comunque non corrisponde al prezzo che si sta pagando. Scoprirlo più tardi, dopo che si è pagato, è davvero una mannaia per le tasche già esegue. Per questo bisogna fare in modo di arrivare preparati al momento cruciale delle negoziazioni.
Usa questo strumento per evitare le truffe
Molti meccanici molti esperti del settore consigliano di utilizzare uno strumento nel momento in cui si va a visionare un veicolo che si è intenzionati a comprare: e viene chiamato spessi metro. Questo apparecchio non fa altro che misurare l’entità della vernice sulla carrozzeria e nei momenti in cui rileva un valore alto potrebbero voler dire che siano stati fatti dei lavori ad esempio con lo stucco riferiti a riparazioni post incidente.
Questo apparecchio dunque misura lo spessore della vernice che evidentemente potrebbe essere stata collocata sulle parti incidentate nell’auto per coprire i danni e quindi mostrare esteticamente un’auto migliore di quanto non si è in realtà. Correggere i piccoli graffi può essere un conto ma nascondere gli incidenti ben altro. A questo ovviamente è fortemente consigliato l’uso di particolari strumenti legali come le visure che servono a stabilire se un’auto effettivamente ha subito incidenti.