Scooter elettrici: chi puoi guidarli e chi no I Stop al rebus
Serve fare chiarezza su questo tema perché c’è molta confusione: ecco che cosa dice la legge in proposito.
Il mondo della mobilità sta cambiando. Sappiamo bene che è in atto la transizione ecologica, anche se forse sta avvenendo a ritmi troppo lenti rispetto a quante le istituzioni sperassero. Tuttavia, le elettriche stanno rivoluzionando il settore. E sappiamo bene che dal 2035 in poi sarà vietata, almeno in Europa, la vendita di auto a combustione termica: sarà una rivoluzione senza precedenti per tutto quanto il settore.
Il problema dei mezzi elettrici è che questi costano ancora troppo. Questo è soltanto però uno degli ostacoli alla diffusione di veicoli a zero emissioni. Ci sono poi anche le questioni legate all’autonomia della batteria, ancora troppo limitata, e anche alla mancanza di un’adeguata rete di colonnine di ricarica. Non solo auto: stiamo parlando anche di scooter elettrici, sempre più diffusi.
Che le moto siano più comode delle auto da diversi punti di vista non è di certo una novità. Più agili per muoversi nel traffico, anche questo settore sta conoscendo la transizione ecologica. Serve però fare chiarezza.
Scooter elettrici, quando si possono guidare e quando no
Prima di tutto, c’è da capire qual è la patente necessaria per guidare uno scooter elettrico. Quella giusta è la patente AM, che può essere ottenuta a partire dai 14 anni di età e riguarda i mezzi con potenza inferiore ai 4 kW e che non superano i 45 km/h. Per le moto elettriche più potenti serve almeno la A1, ottenibile dai sedici anni di età.
E se ho soltanto la patente B posso guidare questi mezzi? La risposta è positiva, ma bisogna aver ottenuto il documento di guida da almeno due anni e diventa poi possibile guidare anche motocicli leggeri con una cilindrata da 50 o da 125 cc. Prima però bisogna completare un corso di formazione dalla durata di sette ore.
Scooter elettrici, quali sono gli obblighi che devono essere seguiti
Anche quando si guida uno scooter elettrico ci sono ovviamente degli obblighi molto importanti che bisogna rispettare. Prima di tutto il mezzo deve essere immatricolato, cosa che vale per tutti i veicoli a motore, ed è anche obbligatoria l’assicurazione.
Inoltre, il mezzo deve essere dotato degli adeguati sistemi di sicurezza. Questo significa che le luci anteriori e quelle posteriori devono essere sempre funzionanti. Deve inoltre esserci lo specchietto retrovisore sinistro e non devono mancare i catarifrangenti.