Rivoluzione industria auto, i robot lavorano al posto degli operai: a fare le macchine ora ci pensano ‘le macchine’
L’industria automobilistica ha da tempo sposato l’automazione come una delle rivoluzioni per migliorare l’efficienza produttiva e la qualità dei veicoli. I robot che lavorano nell’automotive hanno cambiato il modo in cui le auto vengono progettate, assemblate e testate le macchine.
Il dilemma da sempre è questo: potranno mai prendere il posto definitivo del uomini? Sostituendo spesso il lavoro umano in molte fasi della produzione, questa prospettiva sembra già parecchio prossima a noi.
Uno degli aspetti più evidenti degli usi dei robot è la loro capacità di eseguire compiti ripetitivi con precisione e senza stancarsi. Nelle linee di assemblaggio, i robot possono far di tutto.
Dal montare, verniciare, saldare componenti e tutto con precisione millimetrica. Questa capacità riduce il margine di errore e migliora la qualità del prodotto finale. Abbassando i costi.
A quale produttore non piacerebbe? del resto i robot possono lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza pause, riducendo i tempi di produzione e senza contestare mai.
Robotica nell’automotive, l’uomo è sempre più da parte
La sicurezza è un altro importante ‘Pro dell’uso dei robot nell’industria automobilistica. Molte operazioni nella produzione di veicoli possono essere pericolose per le persone mentre i robot possono fare questi compiti senza rischi per la salute, riducendo gli incidenti sul lavoro e performance le condizioni di sicurezza nelle fabbriche.
Tuttavia, non mancano le preoccupazioni, in particolare riguardo alla perdita di posti di lavoro. Molti lavoratori si sono trovati a dover affrontare la realtà di essere sostituiti da macchine. L’automazione non ha eliminato del tutto la necessità di lavoro umano, ma cambiato le competenze richieste. Si arriverà ad annullare del tutto la presenza umana?
Che fine fanno gli operai?
I Robot umanoidi eliminano la presenza degli operai: le industrie automobilistiche la nuova svolta con la AI, la intelligenza artificiale, sta acuendo questo problema e questa paura a causa anche di recenti accordi tra alcuni grandi brand e delle start up che stanno concedendo delle nuove idee e soluzioni per produrre robot umanoidi davvero all’avanguardia.
Dalla capacità di integrarsi nel contesto lavorativo al potenziamento delle efficienze passando per robot che maneggiano in modo perfetto qualunque tipo di oggetto, passando per il fatto che hanno aspetti umani. Questo potrebbe rendere ancora più pesante, con anche sfumature psicologiche, il ‘passaggio’ a una fase in cui l’uomo o la donna, nel settore dell’automotive, non serviranno davvero.