Batteria auto KO durante le vacanze: non rovinarti le ferie, ecco come fare per farla ripartire subito
Quando si sale in auto per uno dei momenti più fatidici dell’anno, quello della partenza per le vacanze, la sola cosa che ci interessa in primis è di arrivare a destinazione senza intoppi, senza rischi, senza guai e situazioni spiacevoli da dover vivere.
Eppure, è difficile che non accada: dal traffico alle auto che si bloccano all’improvviso e come si suol dire nel momento peggiore o quello in cui meno lo si aspetta. E’ evidente che situazioni come queste ci facciano ‘inalberare’.
Abbiamo aspettato tanto prima di arrivare al momento delle ferie, facendo anche economia e sacrifici e poi ecco che magari l’auto va Ko: molto spesso succede per via del fatto che la batteria di scarica.
Ritrovarsi con la batteria dell’auto scarica è un’esperienza nota e frustrante, ma sapere come ricaricarla in strada può risolvere il problema. Ecco come farlo in sicurezza e con efficacia.
Prima di tutto servono dei materiali che sono necessari. Partiamo dai cavi di avviamento: bisogna avere cavi di avviamento di buona qualità, con pinze isolate e fili lunghi. Ma serve un’altra auto.
Come ricaricare una batteria KO durante il viaggio delle vacanze
Se possibile, sarebbe il caso che qualcuno possa partire con noi, o che si possa chiamare qualcuno per poter aiutarci nella ricarica: la sua auto però deve avere la batteria carica. Parcheggiare le auto in un luogo sicuro che non crei ostacolo è cruciale poi in questo senso, altrimenti si rischiano incidenti e multe, e allora sì che le vacanze sono belle e rovinate. Dopo di che?
Se i veicoli sono vicini, a questo punto basta collegare le due estremità dei cavi, quello positivo col positivo tra carica e scarica. A questo punto non resta che avviare il veicolo con la batteria carica:bisogna accendere l’auto con la batteria carica e lasciala girare per alcuni minuti. Questo consentirà di trasferire energia alla batteria scarica che così inizierà ad accumularne.
Quanto tempo devo lasciare i cavi attaccati?
A questo punto occorre far partire il motore il veicolo con la batteria scarica: se non si avvia subito, bisogna aspettare qualche altro minuto e riprovare. Una volta avviata, non bisogna spegnere l’auto; lasciandola girare per almeno 15-20 minuti per permettere alla batteria di ricaricarsi sufficientemente.
Si consiglia poi però, una volta che la batteria è partita, di farla comunque controllare da un meccanico prima di arrivare alla destinazione, per avere un quadro più chiaro della situazione o dei potenziali rischi.