Truffa dei chilometri, imbrogli senza sosta contro automobilisti e vacanzieri: ferie rovinate e soldi buttati al vento I Ecco come proteggerti
Devi stare attento perché rischi di fare un affare per nulla conveniente: ecco quali sono i consigli delle forze dell’ordine per evitare di perdere soldi.
La vita degli automobilisti è già abbastanza complicata di suo. Come se non bastassero tutte le spese che ogni giorno dobbiamo sostenere, con importi che sono in costante aumento da ormai un po’ di tempo, ora ci si mette pure un’altra questione molto preoccupante. Stiamo parlando delle truffe che sono legate al mercato dell’usato, un settore che negli ultimi tempi ha conosciuto una crescita con ben pochi precedenti.
Infatti, sono sempre di più le persone che invece di comprare un veicolo nuovo di zecca optano per un’auto di seconda mano. Questo è vero soprattutto quando si parla della prima auto che guida chi ha preso la patente da poco. Si possono fare tanti affari, anche online, ma bisogna stare attenti.
Il mercato dell’usato è infatti anche uno di quelli in cui ci sono le truffe peggiori per gli automobilisti. Oggi in particolare parliamo di quella che è senza dubbio la più diffusa, tanto che ha fatto già centinaia di vittime: ecco come funziona e a cosa devi stare attento.
Auto, la truffa del conta chilometri
La truffa più diffusa legata alle auto di seconda mano è senza dubbio quella che prevede la manomissione del contachilometri. Si tratta di una pratica che comporta gravi conseguenze sia per gli acquirenti di un veicolo usato sia per il mercato automobilistico in generale. Si chiama anche “schilometraggio“.
In che cosa consiste? In pratica, si riduce in modo artificiale il numero dei chilometri che sono stati percorsi da un’auto prima di metterla in vendita. Questa alterazione inganna i potenziali acquirenti, facendo loro credere che il veicolo sia meno usurato e quindi più affidabile di quanto sia realmente.
Come evitare di cadere in questa truffa
Chi compra un’auto usata deve adottare misure preventive per evitare di fare affari sconvenienti. Prima di tutto, si può richiedere una certificazione ufficiale del chilometraggio, effettuando controlli approfonditi del veicolo e se possibile rivolgersi a venditori affidabili e autorizzati.
Un aiuto importante può essere quello dato dalla tecnologia. Infatti, è possibile consultare sistemi avanzati per la registrazione e la verifica dei dati dei veicoli. In questo modo eviteremo di essere le vittime di una truffa che ha già fatto molti danni in questi anni.