“Non posso pagare, non ho nulla”: e non pagherai davveroI Non c’è tribunale che possa costringerti
“Non posso pagare, mi dispiace”. Quanto piacerebbe, ad essere onesti, ad ognuno di noi, che si potesse semplicemente dire qualcosa del genere e, dall’altra parte, non accadesse nulla, vero? Eppure, è una pura e mera utopia irrealizzabile.
Ed è anche giusto ed etico che sia così: chi rompe paga, dice un antico proverbio, e di fronte a un debito non c’è alcuna differenza tra persone o rango o altro che tenga.
Eppure, non è sempre o non completamente così che vanno le cose. Ci sono delle eccezioni di sorta che permettono ad una persona anche di non pagare davvero, e proprio alla luce di quanto detto sopra.
Ovvero, delle rare eccezionalità in cui un soggetto, ammettendo caldamente di ‘non poter pagare’ effettivamente non pagherà, e non gli succederà nulla ma proprio nulla a livello di legge.
Come mai? Che cosa hanno di eccezionale queste persone? E’ chiaro che non si tratta di un privilegio, ma di una situazione o, per meglio dire una realtà contingente che, nel concreto, rende il pagamento impossibile.
Non posso pagare: ed è vero, e nessuno ti chiederà di farlo
Se non puoi pagare perché non hai nulla per poterlo fare, allora non pagherai. Insomma, in sintesi, se ‘non hai nulla’, come fai a pagare un debito, una multa? Sembra un pò una bizzarria dire una cosa del genere se, ad esempio, prendi una multa con l’auto e dichiari di non avere nulla. In verità noi però stiamo parlando del caso in cui si sia di fronte ad un nullatenente.
Non c’è tribunale che possa costringerti in questo caso, e per ovvie ragioni: il nullatenente è colui che non dispone davvero di nulla e che tramite riscontri tra banche dati e altro, effettivamente non risulta nulla. Niente conto corrente, niente reddito, niente beni, se non magari quelli non pignorabili. E allora come si fa? Se non ci sono entrate che contribuiscono a formare patrimonio o reddito, non c’è modo di farsi ridare i soldi.
Nullatenenza, non paghi nulla, tranne in un caso
Molti sono i casi in cui le persone in verità sono dei finti nullatenenti: sono truffe di persone che aggirano la legge. In altri casi però non è tutto ‘oro quel che luccica’ o in questo caso ‘non luccica’, parlando di persone senza nulla di proprietà. Perché, come sappiamo, i debiti non si prescrivono se nonni assenza di reclami entro 5 anni, e se questo avviene, è possibile far ricadere il debito sugli eredi, come figli o coniuge.