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Vacanze estive in auto, boom della truffa del chiodo: ci caschi e in un lampo ti rubano tutto

Nuovo Codice della strada, che cosa è cambiato - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
ti fregano tutto in un istante – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Torna l’estate, e tornano anche le fregature: come se fosse – e lo è purtroppo – una costante, un passaggio obbligatorio al quale non vorremmo sottoporci, ma che continua a beccare, in massa, impreparati e disattenti: e fregati.

Stiamo parlando dell’ennesima, tremenda, nuova ondata di truffe e fregature che lungo le strade del nostro Paese continuano a imperversare ai nostri danni, ovunque ci si possa trovare, in qualunque circostanza.

Tutte le statistiche parlano chiaro, da sempre, in relazione poi all’aumento vertiginoso delle truffe in un periodo come questo, quello della estate, in cui la gente gira in strada molto più.

Quando i numeri delle auto in transito aumentano e crescono in modo vertiginoso, di conseguenza aumentano anche il caos, il disordine, e si perde un pò quel senso di disciplina e cautela che ci servirebbe.

Un ottimo humus per chi ha una mente criminale e vive per momenti come questi, per fregare i cittadini più ingenui e arricchirsi alle loro spalle. Specie tramite truffe ormai rodate.

Ecco una truffa conosciuta bene, ma ancora pericolosa

Purtroppo tante persone, pur se messe a conoscenza delle eventualità di subire tanti tipi di truffe in estate, finisce per caderci senza volerlo perché le metodologie usate dai malviventi giocano molto sull’emotività e (apparente) casualità del momento: in particolare con tecniche di truffa come quella conosciuta come la frode del chiodo. In cosa consiste ormai, dovrebbero saperlo tutti.

Di solito è un broglio che si attua in aree di servizio come autogrill o parcheggi, dove il viavai di gente e di auto rende tutto molto ‘mobile’ ma anche caotico: in particolare i ladri piazzano dei chiodi vicino le gomme dell’auto in sosta, e non appena il titolare si riavvicina, magari tornando dalle compere o da un attimo di ristoro in sosta, ne richiamano l’attenzione dicendo che ha la gomma a terra.

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truffa  cosa rischi – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Ti fregano in un secondo: evitalo così

Il cittadino vittima si preoccupa e, notando dei chiodi in terra, ci crede: ma in verità è solo un tentativo di distrarlo, e di farlo scendere dalla macchina. Non appena lo si fa, i ladri entrano dentro e trafugano tutto, perfino la stessa macchina se riescono. Lo puoi evitare con un semplice accorgimento: che tu creda o meno alla ruota sgonfia, prima di scendere, portati dietro la chiave e chiudi l’auto, e tieni a portata di mano il cellulare per le chiamate di emergenza alla polizia.