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RC Auto, sei responsabile anche se non guidi e paghi tu: tranne in questo caso I Lo dice il Codice: scegli questa formula e ti salvi

Incidente d'auto, con questo oggetto ti salvi la vita - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Incidente d’auto, occhio ai contratti – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Ci sono delle cose  e delle situazioni che nessuno vorrebbe mai vivere nella vita, anche se molto spesso, colpa o non colpa, responsabilità o meno, capita di viverle, di subirle, di essere dalla parte del ‘danno’ o di averne la colpa.

Una di queste realtà è quella degli incidenti stradali, una costante che purtroppo, dati alla mano, è fin troppo nota e diffusa di giorno in giorno, quasi come se fosse impossibile evitarli. E’ proprio così?

C’è una buona fetta di sinistri stradali che in effetti, statistiche alla mano, non possono essere dati come quota responsabilità alle persone, perché dipendono da fatalità o situazioni accidentali.

Se succede qualcosa di imponderabile, o una calamità naturale, o qualunque altro evento che è al di fuori della portata e della gestione o previsione delle persone, non possiamo dare colpa a nessuno.

In tutti gli altri casi, che purtroppo sono la maggioranza, la responsabilità è di chi guida, o magari di un pò tutte le persone coinvolte nel sinistro, ma comunque ha matrice e natura umana.

Rc Auto, cosa ti succede in questo caso

Ecco, è per questo che è sempre più centrale la polizza di assicurazione, che è in fin dei conti la sola e unica forma che si ha per avere una tutela rispetto ai sinistri stradali in ottica di risarcimento. Quando capita un sinistro e ci si trova coinvolti, possono capitare una infinità di situazioni: in linea di massima dovrebbe valere il principio della corresponsabilità, in assenza di prove tangibili che provino l’opposto, vale a dire che la colpa sia da attribuire in modo palese e non contestabile ad una sola delle parti in causa coinvolte.

Eppure che cosa può succedere se quando capita un incidente ci si trova di fronte a qualcuno che, pur guidando, non è il proprietario? La legge è chiara: a seconda dei vari tipi di ambiti tramite cui si procede (civilmente, penalmente) le colpe vanno comunque condivise, con diverso impatto, è chiaro. Ovvero, non è responsabile solo chi guidava, ma anche colui che ha prestato l’auto.

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Auto  – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Evita di avere guai, fai questa scelta

Dunque il proprietario della macchina, anche se non guidava lui, ai sensi dell’art 2054 è responsabile anche lui, come chi guidava, di quel che accade. Non solo per aver prestato l’auto ma evidentemente perché è la sua auto, immatricolata a suo nome. Come evitare di cadere in guai legali di questo tipo? Tagliando la testa al toro come si suol dire. Scegliendo una polizza solo conducente.