Stellantis fa dietrofront: incredibile gesto
Dal marchio olandese arriva la notizia che nessuno si aspettava: ecco che cosa ha dichiarato il Ceo Carlos Tavares.
Quello che le case produttrici stanno vivendo in questo periodo è un momento complicato da diversi punti di vista, primo fra tutti quello che riguarda la difficile questione della transizione ecologica. Ci sono poi le questioni legati ai dazi che sono stati imposti dalla Commissione Europea nei confronti della Cina e che avranno l’inevitabile effetto di alzare i costi che gli europei dovranno sostenere per comprare una macchina nuova nei prossimi anni.
Tra le aziende che non se la stanno passando di certo bene c’è anche Stellantis. Il marchio olandese, che al suo interno racchiude ben quattordici tra le aziende automobilistiche di maggior successo e più iconiche in tutta Europa e anche negli Stati Uniti, è tra quelli che sta maggiormente soffrendo la spinosa questione dei dazi.
Di recente, ha fatto parecchio discutere una dichiarazione dell’amministrato delegato dell’azienda, Carlos Tavares. Il CEO ha infatti ammesso le colpe e gli errori di Stellantis, facendo un dietro front storico: ecco che cosa ha annunciato.
Stellantis, la dichiarazione storica di Carlos Tavares
Di recente, il maxi gruppo olandese si è trovato a fare i conti con i problemi che si sono verificati negli Stati Uniti e che riguardava la produzione e le scorte in aumento. L’amministrato delegato di Stellantis si è trovato in una riunione con gli investitori in nord America, dove ha fatto una dichiarazione che ha sorpreso non poco tutti quanti.
Carlos Tavares ha ammesso in primis i suoi errori, dichiarando di essere stato “arrogante” e prendendosi la responsabilità per quanto è successo e per gli effetti che l’azienda ha riportato.
Le parole di Carlos Tavares
Secondo l’amministratore delegato di Stellantis, la cosa giusta da fare sarebbe stata intervenire per dare il via da subito a un task force. Soltanto così sarebbe stato possibile affrontare i problemi nel modo migliore possibile. Gli effetti delle scelte sbagliate si sono fatti sentire, dato che le vendite negli Stati Uniti sono diminuite in maniera netta.
Nonostante le difficoltà affrontante, sia Tavares che i colleghi sono ottimisti sulla possibilità di correggere quanto è stato fatto di sbagliato fino ad oggi. Lo si farà tramite un taglio dei costi e una nuova gamma di auto.