Pedaggio autostrada estate 2024 rincari pazzi: adesso basta, questi metodi LEGALI ti fanno ridurre la spesa
Dovunque vai, pagherai: dovunque ti giri, è come se ci fosse qualcuno con la mano protesa, il palmo all’insù, intento a chiederti del denaro. E, forse, senza nemmeno un grazie, dopo. Che si tratti di un essere umano o di un dispositivo elettronico.
E’ così, ed è così sempre, e lo sta diventando sempre di più: ma ancora di più adesso che siamo in estate. Sì, perché con il maggior flusso di persone che va in giro, ci si trova a dover fare, letteralmente, i conti con esborsi maggiori.
Rincari, certo, e introiti molto più corposi per chi ne ha diritto: come nel caso di chi, ad esempio i Comuni, incassa molto di più nella stagione estiva di quanto non faccia nel corso dell’intero anno.
Specie se si tratta di Comuni di litoranea, o di luoghi di vacanza e di attrazione turistica: vai in vacanza in quel posto, è naturale che investi in quel posto. Solo che non come ti aspetti.
Perché se ameresti comprare dei souvenir, mangiare del buon pesce con vista mare o una grigliata da far invidia ai migliori barbecue argentini, tutt’altro è quando devi pagare multe e ticket.
Spese auto in estate: ticket e pedaggio record
E si sa, nei Comuni di vacanza, quando cerchi un posto è sempre difficile trovarne uno libero e gratis, vista la grande folla: dunque, vai col ticket, e col valzer dei dischi orari e delle fasce a tempo. E delle multe se non paghi. Ma prima ancora di arrivare in questi luoghi di vacanza, devi affrontare un viaggio, coi suoi relativi costi. E tra questi, a parte quello del carburante, quale c’è?
Lo sappiamo tutti, è quello dei pedaggi delle autostrade: i tagliandini che si paga ai caselli di entrata e uscita, e che puoi pagare sul posto, mettendoti in fila o tramite i sistemi i telepedaggio che ti fanno accedere ai varchi a scorrimento rapido con l’addebito diretto e automatico sul conto corrente bancario o quel che è.
Pedaggio carissimo, ma così’ lo eviti o risparmi un botto
Il vero problema però sono i costi di questi pedaggi, che sono sempre in aumento e specie nei periodi di vacanza. Tutti vorrebbero ridurre o annullare questa spesa, ma non si può. Non sarebbe legale. E invece sì, che lo è: e si può fare in diversi modi. Senza violare la legge: il primo è ovviamente quello di prendere le strade di ‘fuori’, ovvero non entrare in autostrada. Allunghi, forse, il percorso: ma niente pedaggi.
Il secondo è prendere uscite intermedie di caselli, così da non pagare le intere tratte ma smezzarle e, nel cumulo, pagare ridotto. Infine c’è il viaggio condiviso, quando in auto con te ci sono altre persone che vanno nello stesso posto e smezzano le spese insieme a te.