Multe al volante, la prescrizione esiste eccome, lo dice la LEGGE
Ci sono dei casi in cui le sanzioni possono anche non essere pagate: ecco che cosa dice la legge sulla prescrizione.
Può capitare a tutti di prendere una multa. Sappiamo bene che le sanzioni sono l’incubo numero uno per la maggior parte degli automobilisti. Non è facile infatti aver a che fare con importi che sono sempre più alti e le cose da questo punto di vista stanno per peggiorare in maniera drastica, dato che sta per entrare in vigore il nuovo Codice della strada che renderà le norme ancora più severe.
Quando prendiamo una multa non sempre però c’è da disperarsi. Infatti, non è mai detta l’ultima parola. Gli automobilisti hanno a disposizione varie tecniche per poter far annullare la multa ed evitare in questo modo di pagarla. Per esempio, ci sono dei casi in cui è possibile fare ricorso e far annullare la sanzione, ma soltanto quando vi sono i presupposti per rendere una multa nulla.
Ci sono delle scadenze ben precise di cui dobbiamo assolutamente ricordarci se non vogliamo rischiare di pagare delle sanzioni ancora peggiori di quelle che conosciamo.
Quando scatta la prescrizione per le multe non pagate
Le multe non pagate non restano in sospeso in modo indefinito. Vi è infatti una prescrizione di 5 anni, ma ogni notifica o sollecito di pagamento che arriva in questo periodo interrompe la prescrizione e lo fa ricominciare. La cosa importante è che tra le certificazione del debito e la notifica della cartella esattoriale non possono in nessun caso passare più di due anni, o la richiesta di pagamento può diventare illegittima.
Attenzione, però, perché più tempo passa dalla notifica di pagamento, più aumenta l’importo che dobbiamo pagare a causa degli interessi.
Prescrizione, a che cosa serve
La prescrizione rappresenta uno degli elementi più importanti del nostro sistema giuridico. Esso infatti assicura che le controversie non rimangano in modo eterno in pendenza. Si tratta di una delle principali tutele giuridiche che abbiamo a disposizione per tutelarci dalle tasse.
Quando un ente emette una sanzione, questa deve essere notificata entro 90 giorni. Passato questo periodo, ci sono vari termini per effettuare il pagamento. Se pagato entro 5 giorni, si può usufruire del 30% di sconti, mentre ci sono 60 giorni come termine ordinario oltre i quali aumentano gli interessi.