Bollo auto e multe non pagate, UFFICIALE: rateizzi tutto
Vuoi pagare il bollo rateizzando il suo importo? Ecco quali sono le opportunità di cui ha diritto per farlo.
Finalmente per gli automobilisti arriva la possibilità di risparmiare anche su una tassa così detestata come lo è il bollo auto. L’approvazione del Decreto Riscossione di qualche giorno fa, più precisamente del 3 luglio 2024, introdurrà nuove modalità per pagare le cartelle esattoriali (quindi anche il bollo, appunto) a rate. Una possibilità che si estende anche ai debiti che derivano da multe stradali e non solo.
Ricordiamo che il bollo auto è una tassa di possesso che deve essere pagata ogni anno. Ciò significa che il suo importo deve essere corrisposto a prescindere che con quello specifico mezzo circoliamo effettivamente in strada oppure no. È questo il motivo per cui il bollo è così odiato nel nostro paese e non c’è quindi da stupirsi.
Quella di cui stiamo parlando è un’agevolazione importante per chi ha pendenze fiscali. Si estendono così le possibilità per saldare i debiti, un’opportunità che molti stavano aspettando da un lungo periodo di tempo e che ora finalmente hai a disposizione anche tu.
Cartelle esattoriali non pagate, puoi rateizzare l’importo
Al momento, chi riceve una cartella esattoriale può richiedere di pagare l’importo dovuto attraverso un piano di rateizzazione. Per fare ciò esistono due principali modalità. La prima è la rateizzazione ordinaria, che è riservata a chi si trova in una temporanea situazione di difficoltà e permette di suddividere il pagamento in 72 rate mensili per un massimo di 6 anni.
Altrimenti c’è il piano straordinario, che spetta a chi si trova in una grave situazione economica comprovata e consente di estendere la rateizzazione fino a 120 rate, per un massimo di 10 anni.
Il nuovo decreto riscossione
Saranno disponibili piani più lunghi in base all’importo del debito e alla documentazione presentata. Si aprono così le opportunità per chi deve risolvere i propri debiti senza dover pagare il totale dell’importo contemporaneamente, ma diluendo il pagamento.
Le modalità di rateizzazione cambieranno in maniera progressiva. Saranno così disponibili piani più lunghi in base all’importo del debito e alla documentazione prevista. Con il nuovo decreto si estende anche il piano di pagamento e i contribuenti avranno maggiore flessibilità e tempo per adempiere ai propri obblighi.