Se ti rubano l’auto, non è detto che poi ti risarciscano: ecco che cosa dice la legge in proposito e a cosa devi stare attento.
Tra i problemi più grandi con cui gli automobilisti si trovano ad aver a che fare ci sono i furti di auto. Parliamo di un fenomeno che è purtroppo diffuso in maniera omogenea in tutto il paese e non è facile averci a che fare, soprattutto se si considera che i ladri hanno a disposizione metodi sempre più ingegnosi ed efficaci per colpire.
Purtroppo, i numeri relativi ai furti di auto sono in crescita nell’ultimo periodo. È sufficiente pensare che nel 2023 si è registrato un aumento dei furti di auto pari al 7%, per arrivare a una quota di 131.679 unità. Negli ultimi dieci anni, sono stati più di un milione e mezzo i casi di furti di auto. Il nostro paese è secondo in Europa da questo punto di vista, mentre la medaglia d’oro di questa triste classifica va alla Francia.
Le segnalazioni stanno dunque arrivando in maniera sempre più numerosa alle forze dell’ordine. Oggi parliamo della questione del risarcimento, che non è purtroppo così scontato quanto tu potresti pensare.
Tra i luoghi preferiti dai ladri per agire troviamo senza dubbio i parcheggi a pagamento. Ma che cosa succede in questo caso per quanto riguarda il risarcimento? Secondo una recente sentenza della Cassazione, è il gestore del parcheggio a pagamento che è tenuto a risarcire il proprietario del mezzo che è stato colpito.
Non è dunque sufficiente lo scarico di responsabilità che viene fatto semplicemente affliggendo cartelli in tutto il parcheggio.
L’indicazione che è stata data di recente dalla Cassazione stabilisce in maniera molto chiara la questione del risarcimento per i parcheggi a pagamento. La stessa norma vale per quanto riguarda i parcheggi negli aeroporti, ma anche quelli che sono delimitati da sbarra elettrica.
Le forze dell’ordine hanno tenuto a dare qualche consiglio che fosse utile agli automobilisti per difendersi dal fenomeno di furti di auto. In particolare, suggeriscono sempre di parcheggiare in aree sorvegliate, meglio se da una telecamera, ma anche di evitare di lasciare in vista oggetti di valore come i telefoni, i computer, i portafogli e le borse.