Pedaggio compreso in 17 paesi e collegamento satellitare costante: Telepass pensa anche a questo | Riservato a una categoria speciale
Il servizio di telepedaggio da questo momento grazie ai progetti del gruppo Telepass si arricchisce di alcune importanti novità
Con l’arrivo dell’estate si moltiplicano i viaggi e gli spostamenti. Le autostrade di tutta Italia e non solo vengono attraversate da milioni di veicoli. Molti dei quali sono ovviamente diretti verso le classiche località vacanziere, ma non solo. Perché l’estate è anche il periodo in cui gli autotrasportatori lavorano di più e per questo si muovono con maggiore frequenza.
Ed è proprio per questa ragione che il traffico nei mesi prettamente estivi aumenta a vista d’occhio sull’intera rete autostradale creando spesso disagi a tutti i viaggiatori. Ora però il gruppo Telepass è in grado di offrire un servizio innovativo a tutti i lavoratori del settore degli autotrasporti.
Telepass ha infatti annunciato il lancio della piattaforma per la mobilità dei mezzi pesanti, “Telepass SAT”, che integra il dispositivo satellitare a un’app dedicata ai trasportatori. Il nuovo device che è stato già sviluppato e brevettato e l’app di riferimento uniscono telematica e un livello sempre maggiore di digitalizzazione.
Si tratta di una vera e propria svolta di cui potranno beneficiare tutti gli automezzi di peso superiore alle tre tonnellate e mezzo e destinata a rendere molto più agevole il lavoro dei guidatori, quelli che una volta venivano chiamati ‘camionisti’. Vediamo in dettaglio in cosa consiste questo nuovo servizio targato Telepass.
Telepass Sat, arriva il nuovo servizio e tutto sarà più facile: ecco perché
Il vantaggio immediato, quello che balza agli occhi immediatamente consiste nella possibilità da parte dei trasportatori di pagare il pedaggio autostradale con un solo dispositivo in ben diciassette Paesi d’Europa. Un’opzione quanto mai vantaggiosa che solo il gruppo Telepass mette a disposizione dei suoi clienti.
I diciassette paesi sono Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Polonia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Ungheria, Svizzera, Bulgaria, Croazia, Slovenia e Slovacchia. Di fatto c’è tutta l’Europa che conta.
Telepass Sat, i trasportatori non sono mai lasciati soli: i dettagli
Oltre al pagamento del telepedaggio nelle nazioni sovra citate i trasportatori avranno la possibilità di parcheggiare con grande rapidità e senza problemi in Italia, Francia e Spagna e anche attraverso lo stretto di Messina.
Infine vale la pena sottolineare l’opzione dei servizi di geolocalizzazione e gestione della flotta, integrazione con il cronotachigrafo e scarico dei dati, stima dei costi (pedaggio e consumi) per una pianificazione aziendale molto ben dettagliata. Infine occhio al monitoraggio delle ore di guida e di eventuali infrazioni commesse.