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Auto in doppia fila addio, ecco il BANDO dei carro attrezzi: te la ritirano H24, per recuperarla 250 euro

Brutte notizie per i parcheggi - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
Brutte notizie per le soste- fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Basta parcheggi abusivi, basta soste selvagge e basta, davvero basta, con l’incubo delle auto in seconda fila: il sogno di tutti quelli che auspicano una realtà più sana e rispettosa delle leggi sta davvero per verificarsi. Ecco la riforma.

Tutti sanno quanto sia odiosa la sosta in doppia fila: fin quando non tocca a noi stessi trovarsi nella posizione si lasciarla proprio così. Si dice, in linea di principio, che tra il dire e il fare ci sia di mezzo il mare, ed è proprio così.

In questo caso il mare è rappresentato dai comportamenti sbagliati che vanno subito in controtendenza rispetto a ciò che diciamo sia giusto da fare, e questo purtroppo fa parte della natura umana.

Spesso, pur consci di ciò che è corretto e ciò che invece non lo è, decidiamo comunque di prendere la seconda strada, sbagliando certo, ma cercando di far di tutto per non pagarne le conseguenze.

A livello di Codice della strada ne abbiamo a caterve di esempi da portare a corollario di tutto questo: dalla violazione dei semafori e delle zone a traffico limitato fino all’uso degli smartphone mentre si guida.

Errori alla guida, ecco cosa rischi in questo caso

Sì certo, sappiamo che non si fa, ma lo facciamo tutti, o quasi: violare questa o quella regola, anche se fosse solo per una volta, per errore di ingenuità, per distrazione. Purtroppo a livello stradale, ciò si paga. Eccome se si paga: in tutti i modi in cui è possibile pagare: ad esempio, a livello pecuniario o anche di sicurezza, con tanti e troppi incidenti o peggio che capitano ogni giorno.

Al di là dei casi gravi, però, ogni tipo di violazione è sbagliata a prescindere, e va a ledere un diritto altrui. Se per esempio parcheggi in seconda fila, magari potresti non uccidere nessuno, ma quanto danno hai fatto alla comunità e agli altri fruitori della strada pubblica? Ecco perché le autorità hanno deciso, e parte la riforma con tanto di bando per rendere concrete le nuove linee guida. Sarebbe a dire?

Un parchimetro in strada - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
parchimetro in strada – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Addio sosta selvaggia, arrivano le ondate di carro attrezzi

Stiamo parlando della riforma che, a Roma, prevede l’arrivo di ben quaranta nuovi carro attrezzi che andranno e puntare soprattutto le auto in seconda fila: un vero dramma per la capitale. Una flotta che sarà operativa sette giorni su sette, H24, punendo ogni persona che parcheggiasse in modo non adeguato nella città eterna.

Una serie enorme di mezzi che dovranno rimuovere le auto a livello quotidiano e a partire dalla dalla zona del centro, della aree di zona a traffico limitati, qualunque sia la ragione. La doppia fila non esiste: e il Campidoglio conta di incassare fino a sette milioni di euro da questi introiti, che sono il frutto di due multe, una per il recupero del mezzo sequestrato pari a 250 euro er la seconda a differenza dei casi dipende dalla sanzione.