Etilometro di bordo, addio ubriachi al volante con il nuovo sistema

E’ solo un goccio, cosa vuoi che sia: solo un bicchiere, non mi fa niente. Magari due. Tre è il mio limite: ma forse a quattro ci arrivo. Il quinto riesco a reggerlo: ne ho ancora voglia, uno ancora e poi mi fermo. Posso ancora farcela: riesco a guidare. E invece?

E’ più o meno questo, con le dovute differenze caso per caso, ciò che potrebbe succedere a chi pensa che eccedere con l’alcol non sia poi questo grande problema, sbagliando in modo clamoroso.

L’alcol, o meglio l’abuso di alcol, è un errore enorme che vale per tutti, a 360 gradi, a prescindere dalla situazione in cui ci si trova, ovunque si sia, e a prescindere anche da età, stato fisico, e presunta ‘tolleranza’.

Esistono casi e casi, e purtroppo anche casistiche su casistiche che, in modo allarmante, distruggono qualunque tipo di presunzione e supponenza in relazione all’alcol.

Come ogni sostanza che, proibita o meno, è considerata su un piano scientifico come pericolosa per la salute se assunta oltre determinate soglie, l’alcol è una minaccia, per tutti noi.

Abusi di alcol, distruzione del corpo e pericolo per gli altri

Lo è anche se non dovessimo far nulla: bere e bere e poi mettersi a letto, si pensa, non possa arrecar danno. Forse non agli altri: ma a noi sì. Al nostro fisico, al nostro fegato, ai nostri reni: alle nostre capacità cognitive. E poi in seguito alle nostre capacità di relazionarsi col mondo, nel sociale, nei rapporti personali, umani, lavorativi, nelle abilità del quotidiano: fino a un disfacimento fisico che può risultare fatale.

Tutti gli abusi, quando diventano dipendenze, per definizione ci fanno dipendere da sostanze di cui il corpo non ha bisogno, ma che generano un bisogno di cui poi non si può fare a meno. Come se non si potesse vivere senza, fino a non riuscire proprio più a vivere in quanto tale. E se questo ci distrugge anche se non si fa ‘nulla’, come dicevamo, figurarsi se ci si mette alla guida.

Nuove regole per guidare: ecco l’etilometro di bordo

Per questo le autorità, italiane e non, hanno pensato nuove misure restrittive, sia punitive che preventive, per cautelarsi rispetto agli abusi da alcol alla guida, o prima di mettersi alla guida. Ad esempio, da questa Domenica, arriva il nuovo obbligo ufficiale, che vale per tutte le nuove auto, dell’etilometro di bordo.

Si tratta di uno dei meccanismi che rientrano nei recenti e nuovi vincoli di legge relativi agli ADAS, i sistemi di sicurezza di bordo, telematici e non: con questo dispositivo si potrebbe idealmente dire addio gli ubriachi al volante, e non si potrà sfuggire a controlli che, a livello di multa sarebbero sanguinari.  Parliamo della preinstllazione dell’etilometro anti-avvio, che non permetterà a chi è ubriaco, e recidivo, di avviare l’auto se si trova in stato di ubriachezza.