Patente auto, da oggi c’è il modello americano

Le cose stanno per cambiare e si abbassa l’età dalla quale cui puoi iniziare il percorso per prendere la patente, ecco il perché.

Siamo abituati a pensare che le cose non cambino mai e invece, anche dal punto di vista della patente, è in atto una rivoluzione importante. Più di una, a dire il vero, come vedremo tra poco. Ottenere il documento di guida è un momento a dir poco indimenticabile nella vita di ognuno di noi. Avere la patente significa essere indipendenti e quindi anche più liberi.

Conosciamo tutti il percorso che porta un automobilista a ottenere la patente. Prima di tutto c’è l’esame teorico, che consiste in trenta domanda “vero o falso” con cui viene certificata la conoscenza delle regole del Codice della strada. Solo successivamente si può passare alla parte pratica, che culmina in un esame su strada giudicato da un esaminatore esterno.

Prendere la patente è possibile soltanto a partire dai 18 anni? È stato così per molti anni, ma ora sta cambiando tutto. La rivoluzione è parte del nuovo Codice della strada, che dovrebbe essere approvato questo mese, e sarà un cambiamento storico.

Patente, la rivoluzione che cambia tutto

Fino al 1975 per ottenere la patente bisogna aver compiuto 21 anni: tale limite è stato poi abbassato a 18. Ora però dall’Europa arriva una novità che potrebbe cambiare tutto anche in Italia: è stato infatti data la prima approvazione a una riforma di queste norme.

Se la legge dovesse entrare in vigore, il limite da cui diventerebbe possibile ottenere la patente si abbasserebbe a 17 anni. Seguirebbe così il modello americano, che invece prevede la possibilità di ottenere il documento di guida quando sono scoccati i 16 anni di età. Ovviamente si parla sempre di auto, mentre per classi di patente diverse resta l’obbligo della maggiore età.

La patente diventa digitale

Oltre all’età minima da cui ottenere la patente, da tempo si sta parlando anche della possibilità di togliere il documento di guida superata una certa età. Tuttavia, per il momento si tratta soltanto di un’ipotesi e sembra difficile che una norma del genere possa entrare in vigore in Europa.

C’è poi la questione della digitalizzazione, un tema tanto caro alla Commissione Europea. La patente diventerà disponibile anche sugli smartphone e sarà accessibile tramite Apple Wallet o Google Wallet.