Codice della Strada, tra 3 giorni scatta la NUOVA LEGGE: chi non si adegua è fuorilegge

‘Cambia tutto per non cambiare nulla’? Assolutamente no: per una volta, nel Paese del ‘Gattopardo’, la fantastica opera letteraria da cui arriva la citazione, si cambia per cambiare davvero. E in modo totale, e rassicurante: almeno per chi va in strada.

Da troppi anni, forse da sempre, nel nostro Paese si tende sempre a sottolineare come si faccia una gran fatica ad un vero processo di cambiamento, fosse anche solo a livello concettuale, nei comportamenti delle persone.

A dire il vero, quando si parla a grandi linee facendo di ‘tutta un’erba un fascio’ si commette un grande errore: perché dentro la collettività che vogliamo tutelare, ci sono tanti noi.

E ognuno, anche se tutto ciò può sembrare mera filosofia spicciola, ha la facoltà pur nel suo piccolo di cambiare e migliorare il mondo dentro cui vive. Sembra banale ma non lo è.

Se tutti gettassimo cartacce in strada, vivremmo in un porcile. C’è chi lo fa, ancora: ma tanti, tantissimi, non lo hanno mai fatto in tutta la vita. Così vale per tutte le regole che sono da seguire.

Nuova legge per chi guida dal 6 luglio

Prendiamo il codice della Strada, uno dei corpi normativi più violati a suon di maleducazione, soprusi, abusi e prevaricazioni. Eppure ci sono milioni di persone sagge e oculate alla guida. Rispettare le regole significa non solo mettersi nella posizione di evitare multe salate e in alcuni casi salatissime, ma anche di salvaguardare noi stessi e tutti gli altri.

Dal momento che esiste una percentuale parecchio influente di persone che non rispettano questo concetto tanto ovvio quanto fondamentale, allora ben vengano le regole limitanti.

Arrivano gli ADAS, e in particolare ISA

E l’ultima in ordine di tempo è ormai imminente: con l’arrivo di Luglio e in particolare a partire dal 6 luglio parte la nuova era della guida: perché sbarca ufficialmente la legge relativa agli ADAS, che diventano obbligatori in auto. Che cosa sono? Lo sanno già in molti: sono i dispositivi di assistenza guidata per la sicurezza a bordo, vale a dire strumenti – digitali e non – che aiutano il conducente a dirigere al meglio l’auto evitando problemi, incidenti, rischi.

Tra questi dispositivi il più gettonato viene ricordato con l‘acronimo ISA, oppure ACC. Si tratta dell‘assistente di velocità intelligente: consiste in un apparecchio che, simile o in alcuni casi identico al noto cruise control adattivo, permette di adattare la velocità della macchina in base a parametri indicati dal conducente e anche riconoscendo il limite di velocità stradale. In pratica, se stiamo superando il limite, il dispositivo inizia a farci rallentare in automatico. Diventa obbligatorio per tutte le auto nuove ed è fortemente consigliato anche per quelle vecchie.