Automobilisti sotto attacco durante l’esodo estivo
Non ti puoi fermare neanche un attimo, che ti fregano tutto: è la sintesi estrema ma purtroppo verissima di quel che sta per accadere in questi giorni, anzi, che sta già accadendo a dire il vero. Una enorme tragedia.
Non si fa altro che attendere il momento fatidico delle vacanze, dopo un anno lungo e snervante di impegni, stress, fatica e soldi spesi. E quando arriva il momento chiave, che succede?
Sempre ammesso che tu davvero riesca a permetterti uno stop & Go partendo per le ferie, succede – come sta capitando già in questo avvio estate – di finire sotto attacco.
E’ un vero e terribile leitmotiv, uno di quelli che a nessuno piacerebbe ascoltare, tuttavia. Una nenia terribile o, se vogliamo, una sorta di Requiem delle nostre tasche.
Proprio così, perché è di questo che stiamo parlando: è la peggiore delle realtà con cui gli automobilisti in partenza debbono fare in conti, ben oltre i guai contingenti e strutturali tipici dell’estate.
Stiamo parlando delle truffe, dei raggiri e degli imbrogli a cui gli italiani – ma non solo gli italiani – sono ormai purtroppo abituati da anni e anni, come una sorta di malerba che non muore mai.
Truffe estive, auto e automobilisti sotto scacco: come e più di sempre
Le truffe estive, si sa, sono una sorta di ‘tassa’ non autorizzata che molti si trovano loro malgrado a ‘pagare’ a causa della proliferazione di sempre nuove tecniche di furto e di raggiro e, purtroppo, dalla impossibilità tecnica da parte delle autorità di polizia a monitorare tutte le zone, tutte le città. L’estate poi, che muove masse di cittadini maggiori di tutte le altre stagioni, è una vera attrattiva per malavitosi, criminali, furbetti e truffatori.
Tra i luoghi principali che i ladri prendono di mira, per definizione, ci sono le aree di ristoro e di sosta lungo le grandi arterie stradali, laddove migliaia di automobilisti di fermano per far benzina, riposarsi, prendere un caffè, espletare bisogni di vita. In quel momento, caso per caso, i ladri appollati sono pronti a colpire; come avviene agli autogrill. In che modo attaccano?
La tecnica più nota: ecco come ti fregano
La prima tecnica che usano i truffatori è quella della finta informazione: fingono di essere spiazzati, persi, e di necessitare di informazione. Se tu ti fermi, scendi dall’auto e presti attenzione e aiuto senza assicurarti di chiudere l’auto e tenere le chiavi ben salde, sei ai rischio. I complici, in un attimo, di fregano tutto.