Bollo auto non pagato, scatta la prescrizione: informati col tuo avvocato

Potrebbe sparire per sempre la tassa che gli italiani odiano di più: se non lo paghi per un po’, poi non devi più farlo.

Quando si parla di bollo auto, il nervosismo inizia fin da subito a farsi sentire per tutti gli italiani. D’altronde, parliamo di quella che è senza dubbio la tassa più detestata nel nostro paese. Il bollo auto consiste in una tassa di possesso che è da pagare quindi quando si possiede un veicolo, a prescindere dal fatto che essa venga effettivamente utilizzato poi oppure meno, cioè che con esso si circoli o no.

Il bollo auto rientra tra i tanti obblighi di cui ognuno di noi automobilisti deve ricordarsi. Infatti esso è obbligatorio e deve essere pagato ogni anno, altrimenti si rischia di andare incontro a delle sanzioni che possono essere veramente pesanti. Tuttavia, anche quando non lo si paga non è detta l’ultima parola.

Infatti, ci sono dei casi in cui può scattare la prescrizione. Questa si tratta di una buona notizia per milioni di automobilisti, che di colpo si trovano esentati dal dover pagare questa tassa così odiata.

Bollo auto, quando scatta la prescrizione e non lo devi più pagare

Negli ultimi anni, sono stati tanti gli italiani che hanno avuto parecchia difficoltà a rispettare le scadenze relative al pagamento del bollo auto. Il mancato pagamento di questa tassa non è solo una questione amministrativa, dato che coinvolge sanzioni pesanti. Ci sono poi essere diverse cause che portano gli automobilisti a non riuscire a pagare questa imposta così sanguinosa.

Chi non paga il bollo auto però non sempre è poi costretto a pagare di più. C’è infatti il caso della prescrizione, cioè il termine dopo il quale le autorità non possono più richiedere il pagamento di questa tassa. Essa varia a seconda delle regioni italiane e dei veicoli coinvolti.

I termini della prescrizione

In Italia, il periodo di prescrizione del bollo auto è in media di tre anni. Ci sono però delle eccezioni a livello regionale. Per esempio, in Piemonte tale periodo è esteso fino a cinque anni: durante questo periodo, le autorità regionali possono emettere atti interruttivi che servono per interrompere tale periodo richiedendo il pagamento di questa tassa.

In ogni caso, pagare il bollo è sempre consigliato per non avere alcun problema dal punto di vista legale.