Posto di blocco, da oggi scatta il controllo a tappeto prima delle vacanze estive
Tutti pronti per l’estate e per il weekend che ci porterà verso la fine di Giugno e l’inizio di Luglio? Finalmente, verrebbe da dire a molti: e finalmente anche il meteo – sembra – stia reggendo. Eppure che succede?
Come sempre, tutti gli anni, quando si avvicina il momento fatidico della partenza per le ferie estive o, se non altro, per un weekend o una giornata al mare, scattano mille pensieri nella testa delle persone.
Per lo più, in quella di chi guida: sì, perché lo sappiamo fin troppo bene. Più persone guidano nello stesso momento e nello stesso posto, e più problemi si possono dover vivere e affrontare.
In primis il più noto e, forse, ancestrale: quello del traffico: se la maggior parte delle persone si agglomera nello stesso posto, è matematico che accada. Congestioni, rallentamenti, imbottigliamenti.
Ovvio, poi, che chi parte debba mettere in conto situazioni di stress e di pericolosità della guida in sé, anche se si trattasse della persona più scrupolosa al volante. Ci sono pur sempre gli altri no?
Vacanze da brivido in questo caso
E del resto, però, incidenti e traffico congestionato di auto non sono le due sole e uniche paure che i guidatori sanno di dover mettere nel ‘calderone’ prima di partire per viaggi e ferie. Già il solo fatto di mettere in moto l’auto significa spendere, in carburanti, un macigno, visti i rincari che ci sono di continuo per i prezzi di benzina e diesel e non solo. E poi che altro?
Ovviamente vi è il peggiore dei rischi, quello delle multe: è questo ciò che temono di più i guidatori e, quest’estate andrà peggio per loro, perché è scattata l’ora dei diktat, del controllo a tappeto, specie a livello documentale. Adesso le pattuglie, su strada, hanno avuto l’ordine perentorio di fermare le auto e di controllarle, specie quelle dirette nelle aree di vacanza, di litoranea e non.
Ecco cosa ti controllano alla guida
La prima cosa che ti controllano, e non potrebbe essere altrimenti, è la documentazione di bordo e in particolar modo il titolo più importante e irrinunciabile di tutti che bisogna aver dietro con sé: impossibile, altrimenti, mettersi al volante e guidare. Stiamo parlando della patente di guida, ovvio.
E sembra un paradosso ma i numeri di coloro i quali sono stati fermati e multati per patente non posseduta o scaduta sono sempre più alti nel recente periodo, e per questo le pattuglie ora fanno più sul serio. Nel merito, se guidi con patente scaduta rischi sanzioni da 158 euro fino a 638 euro con anche il ritiro del documento.