Codice della Strada, altro che ‘colpo di sonno’: se ti beccano a dormire in strada inizia l’incubo
Se ti viene un colpo di sonno, fermati e recupera le energie, e smetti subito di guidare. E’ quello che ci hanno sempre insegnato, e che i più coscienziosi rispettano alla lettera. Eppure potrebbero rischiare una multa.
Se lo dice anche la ‘macchina’, allora sarà vero: è quel che tutti noi ci diciamo, magari nel silenzio dei nostri pensieri, quando guidando percepiamo uno stato di stanchezza maggiore rispetto al solito.
Le nuove auto, quelle tecnologicamente più avanzate, tramite l’arrivo degli ADAS oggi permettono di captare problematiche e rischi anche teorici che nemmeno il guidatore potrebbe cogliere.
Ad esempio appunto il rilevatore del sonno ‘legge’ e interpreta i nostri movimenti facciali e alcuni parametri di valutazione complessiva, dagli occhi alla lentezza delle manovre, e lo decreta.
Cosa? Ci dice che abbiamo troppa stanchezza e che potremmo essere preda di un colpo di sonno, per cui ci dice a chiare lettere e ci segnala di fermarci, magari per un caffè. O perché no: per schiacciare un pisolino.
Vietato dormire in auto: ecco quando
E invece no: anche se ce lo dice la macchina, no. Non lo possiamo fare. Non più, almeno. Se non altro, per essere chiari fino in fondo, in uno specifico caso. Non avrebbe molto sonno che, del resto, le autorità di polizia, di controllo, i governi e le leggi ci dicano, in tutte le salse, che le soste alla guida sono necessarie per prevenire incidenti da colpo di sonno, e poi ci multino per questo.
Se un cittadino, guidando, interpretando anche il segnale e il consiglio che la stessa auto ci fornisce, decide di accostare in modo sicuro, rispettando le regole, e di riposarsi il tempo necessario prima di rimettersi al volante in sicurezza, dunque, sta commettendo una infrazione? Può essere multato se da lì passa una pattuglia? No, in linea di massima no. Occhio pero.
Se dormi in auto ti multano
Se lo fai senza arrecare danno o intralcio all’ordine pubblico, al transito, al passaggio di auto o persone o senza violare nessuna regola del Codice della Strada, bene, ben venga: tuttavia, se nel farlo vai a violare una regola palese, la storia cambia.
E’ il caso, emblematico, dell’ubriaco che, pensando di fare una cosa corretta, smette di guidare e di ferma. Ma se le autorità lo controllano e lo beccano ancora con un livello troppo alto di alcol nel sangue, può scattare la multa, perché potenzialmente quella persone potrebbe rimettersi subito al volante, o aver anche solo finto di non guidare per non essere multato.