Assicurazione auto e Dichiarazione Redditi: occhio a cosa hai firmato

Quando arriva per tutti noi il momento fatidico, pesantissimo e inevitabile dell’obbligo del pagamento della polizza di assicurazione Auto, allora l’impatto sulle tasche, e non solo, è davvero drammatico.

Sono molto più diffusi rispetto al passato i casi di cittadini che, consapevoli della difficoltà di poter fronteggiare una spesa così esosa come la polizza assicurativa, fanno un passo indietro.

Decidono, cioè, di vendere l’auto, o di cercare quanto meno delle soluzioni alternative a quello che non è altro che un salasso pazzesco, difficile da sostenere.

Le cifre a cui sono arrivate le polizze di assicurazione sono così alte che, in effetti, per molti si tratta di un esborso impossibile da reggere, specie se aggiunto ad altre spese molto impattanti.

Del resto quella che stiamo vivendo è una crisi economica poderosa, con alcuni settori come appunto quello delle auto, colpiti in modo vigoroso. Basti leggere i prezzi dei carburanti. 

Assicurazione auto, cifre enormi, occhio alle detrazioni

Di certo, rispetto ad altre spese aleatorie e difficilmente quantificabili a bocce ferme, le assicurazioni auto possono essere calcolate grosso modo stabilendo quale polizza sottoscrivere: ma di certo anche in questo modo l’impatto è enorme e porta a dover fare spesso delle scelte pratiche e drastiche. E sono in molti a decidere di dare l’addio all’auto proprio per questo, in questi anni.

Di contro, poi, va detto che tanti altri cittadini cullano una speranza, che molto spesso però porta in uno stato di confusione proprio tutti quelli che si pongono tale domanda. Di che stiamo parlando? Della possibilità di arrivare a detrarre le spese della assicurazione dalla dichiarazione dei redditi. Si può fare? Che cosa dice la legge?

Detrazioni dei premi assicurativi, cosa sapere

Le assicurazioni o, meglio, i premi assicurativi sono detraibili: ma attenzione, non tutti. Dipende dal tipo di assicurazione e dagli eventi che sono in copertura. E questo vale a tutti i livelli. Per esempio si possono detratte le polizie per gli infortuni e eventi di calamità naturale, per la disabilità grave. La detrazione avviene tramite la dimostrazione della tracciabilità della spesa sostenuta, con modalità riscontrabili. 

In seguito, però, vanno indicati i redditi, perché la detrazione, che è pari al 19 per cento del totale, vale per redditi fino a 120 mila euro, mentre se arriva oltre, diventa una detrazione proporzionale, e man mano che il reddito sale ovviamente le cose cambiano,