Truffa della spiaggia, ti rubano tutto in un lampo
Hai aspettato un mucchio di tempo prima che arrivasse finalmente la bella stagione per concederti magari una piccola vacanza o, chissà, anche una sola mezza giornata di relax al mare. Eppure?
Si sa che le difficoltà e gli ostacoli da superare nella vita sono tanti, specie quando vuoi ritagliarti un momento per te: per cui, per poter arrivare a ‘destinazione‘ qualunque essa sia, devi sgobbare, sudare.
A volte letteralmente parlando, come quando passi ore e ore in auto per arrivare alla litoranea, magari subendo sudate pazzesche dentro la vettura, imbottigliati nel traffico, con ritardi e stanchezza.
Senza poi parlare dello scotto economico da pagare in termini di benzina, o comunque carburante in generale, visti i prezzi che stanno circolando di recente. Ma tant’è.
Se vuoi la bicicletta, si dice, pedala: altrimenti, fuori dalle metafore, vai davvero in bici, e forse tanto stress non lo accumulerai. Eppure non è nemmeno tutto qui, anzi.
La truffa della spiaggia, rischiamo tutti
Arrivati a ‘meta’ potremmo incappare poi in uno dei rischi peggiori che ci possano mai davvero capitare, un rischio molto tangibile e purtroppo, ad oggi, parecchio diffuso nelle località di vacanza, forse anche complice il gran flusso di persone e spesso la fretta per arrivare al mare. Stiamo parlando della temibile truffa con cui dei veri e propri criminali stanno impazzando nelle varie località turistiche.
Il loro intento è quello di fregarci, in senso letterale e metaforico: vale a dire rubarci tutto, ma proprio tutto quel che abbiamo. Soldi, cellulare, documenti, carte di credito, la stessa auto. Come fanno? Le tecniche sono tante ma quella della spiaggia è un evergreen che si fa fatica a debellare. La definiscono truffa della spiaggia. In che cosa consiste? E’ presto chiarito.
Truffa della spiaggia, non cascarci
Approfittando della gran calca di persone, vacanzieri, auto in transito o in cerca di parcheggio, alcuni malintenzionati mettono in scena un atto criminale: in alcuni casi fingono un malessere in strada, gettandosi a terra di fronte ad auto in transito o all’atto del parcheggiare presso le spiagge.
Un colpo di sole, un malessere? Il primo gesto di ognuno è quello di soccorrere la persona, ma è in tal senso, scendendo dall’auto, e lasciandola aperta, i criminali, che agiscono in gruppo, si infilano in auto e rubano tutto, perfino l’auto se c’è la chiave. E il malato immaginario scompare. Per questo, per evitare il peggio, se proprio dovete scendere dall’auto, chiudete tutto a chiave e portatevi la chiave dietro. E al limite chiamate la polizia.